Ufficiale: Fischnaller ha risolto in sede, Protti all’esasperazione, Andreatini verso l’esonero

SERIE C – Clima incandescente alla Fermana, l’attaccante ha rotto il contratto, con il mister c’è disaccordo ma possibile che rimanga, mirino puntato sul ds: società spaccata

Giorno del giudizio alla Fermana. Stamattina l’attaccante Manuel Fischnaller era in sede, in casetta rossa, per risolvere il contratto che lo legava al club sino al 2024. Ufficiale la rottura del vincolo, ora potrà andare liberamente alla Torres. I canarini, invece, perdono sì i tanti gol dell’altoatesino ma liberano un po’ di spazio salariale.

Il clima è incandescente, la società è spaccata. Stando a quanto filtra, qualche giorno fa il direttore sportivo Massimo Andreatini sarebbe stato esonerato a parole dal direttore generale Andrea Tubaldi, il portavoce dei Simoni. Scheggia ha però bloccato tutto, dicendo che Protti è il suo mister e Andreatini il suo direttore. La comunicazione, infatti, non è mai arrivata, nonostante i canarini abbiano ancora l’ufficio stampa funzionante. Non ci sono margini per pagare tesserati esonerati, a meno che qualcuno non si metta le mani in tasca e paghi coi soldi propri. Il ds Galassi, però, è già stato bloccato da Tubaldi.

Stamane le riunione fiume si son succedute. E’ ora di sbrogliare la matassa. Vinicio Scheggia, l’amministratore con potere di firma, si sarà piegato alle volontà dei Simoni lui che era uomo di Maurizio Vecchiola? Dalle prossime mosse si capirà chi saranno i dominatori della Fermana del futuro. Il re non sarà sicuramente Stefano Protti. Il mister viene portato all’esasperazione, non c’è accordo su nulla, né sui soldi, né sui premi, né sullo staff – Tubaldi vuole imporre Tridici e non Cangini -, né sui giocatori. Ma è possibile che il mister sia comunque convocato per presentarsi all’inizio degli allenamenti. Un modo chiaro per salvare la faccia agli occhi della tifoseria – troppo silente, ci sia consentito scriverlo – e mettere la patata bollente nelle mani del tecnico. Cosa farà “Sté”?

Insomma, se davvero rimarrà sulla panchina gialloblu, Stefano Protti siederà sulle spine. Un posto non proprio comodo, allenando sì la squadra di cui è tifoso ma rimanendo in scadenza e fissato dagli occhi indiscreti di chi l’ha già sfiduciato più volte. Pronto Bruniera?

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