La Questura di Ancona accompagna in Bangladesh un 40enne che nel febbraio 2022 aveva colpito mortalmente un connazionale. Stesso destino per uno spacciatore albanese
Venerdì caldo quello ultimo scorso per l’Ufficio Immigrazione della Questura di Ancona: ben due rimpatri portati a termine dagli uomini e le donne della Polizia Dorica. E’ stato rimpatriato in Bangladesh il 40enne cittadino straniero che nel febbraio 2022 era stato condannato a 5 anni di reclusione per avere colpito mortalmente alla testa un connazionale.
Gli operatori della Questura hanno prelevato lo straniero dalla Casa circondariale di Ancona per tradurlo sino alla frontiera aerea di Bologna. Una volta giunto in aeroporto gli scortisti internazionali (tra cui due poliziotti dell’Ufficio Immigrazione dorico) hanno accompagnato il cittadino bengalese fino alla capitale Dhaka.
Sempre nella stessa giornata si è provveduto al rimpatrio di un albanese, classe 77′ recluso presso il carcere di Montacuto dove scontava una condanna a 4 anni e mezzo per stupefacenti. Nella tarda serata del venerdì scorso, gli operatori della Questura di Ancona hanno accompagnato il cittadino extracomunitario presso l’aeroporto di Roma dove è stato preso in carico dal dispositivo di scorta internazionale per essere infine rimpatriato a Tirana.