Uccisa con il veleno: ex medico rinviato a giudizio per l’omicidio della moglie

Il processo a carico di Vincenzo Profili, accusato di aver somministrato nitrito di sodio, partirà a febbraio 2026

È stato rinviato a giudizio oggi, davanti al gup Alberto Pallucchini, un ex medico di Fabriano, 89 anni, accusato di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione, dal legame di parentela e dalla minorata difesa.

L’uomo è sospettato di aver ucciso la moglie, già gravemente malata, somministrandole nitrito di sodio, una sostanza tossica utilizzata come additivo alimentare, incolore e insapore, che si presenta in forma cristallina.

La vittima, Daniela Chiorri, è deceduta il 25 maggio 2023 presso l’ospedale Engles Profili di Fabriano, nosocomio che porta il nome del suocero. Il medico, Vincenzo Profili, è noto in città anche per la figura del padre Engels, partigiano valoroso e medico dei poveri, ucciso nel 1944 durante la Resistenza antifascista.

Secondo l’accusa, la donna avrebbe assunto medicinali preparati dal marito contenenti dosi letali di nitrito di sodio. Al momento del ricovero, il 20 maggio 2023, Daniela Chiorri era gravemente malata e allettata, assistita da una badante. Il giorno precedente anche il marito era stato ricoverato, dopo aver manifestato sintomi simili a quelli di un avvelenamento.

Il processo prenderà il via davanti alla Corte d’Assise di Ancona il prossimo 24 febbraio 2026. La difesa dell’anziano medico respinge con forza tutte le accuse. Ora la vicenda sarà esaminata nel corso del dibattimento giudiziario.

Author: redazione