Polizia di Ascoli intervenuta nella notte tra martedì e mercoledì rispondendo alla chiamata di una 59enne continuamente lesa. L’uomo ha cercato di aggredire anche gli agenti
La notte tra martedì e mercoledì scorsi, gli operatori della volante della Questura di Ascoli Piceno hanno consentito di fornire una pronta risposta alla preoccupante segnalazione giunta alla centrale operativa da parte di una donna dell’Ascolano, di 59 anni, vittima di ripetuti comportamenti lesivi da parte del compagno convivente.
Il personale di Polizia, intervenuto a fronteggiare l’emergenza, ha identificato l’uomo in casa, un cittadino Italiano residente in questo comune, di anni 58, con piccoli precedenti di Polizia, intento a urlare e minacciare gravemente la compagna. Nell’occasione, il soggetto, in evidente stato di alterazione alcolica, si scagliava contro la convivente, con l’evidente scopo di colpirla, aggredendo inoltre gli agenti nella fase in cui cercavano di evitare l’aggressione in danno della compagna. Quindi la donna veniva messa in sicurezza, mentre il convivente veniva immobilizzato e fatto successivamente accompagnare dai sanitari del locale 118 presso il locale pronto soccorso a causa dell’eccessiva assunzione di sostanze alcoliche.
In sede di querela, la donna ha rappresentato che quella non era l’unica volta in cui subiva violenza dal compagno, ricostruendo al personale di Polizia i continui comportamenti vessatori a cui era da tempo sopposta, aventi natura fisica, verbale e psicologica, mai denunciati, dei quali forniva riscontri ed in alcuni casi segnalati alle Forze di Polizia, che intervenivano a richiesta della donna.
L’uomo è stato arrestato. Il tribunale ha disposto la misura cautelare personale dell’allontanamento dalla casa famigliare e contestuale divieto di avvicinamento alla parte offesa, con applicazione del braccialetto elettronico e remissione in libertà.
