Protagonista prima di un violento alterco con il gestore di un pubblico esercizio e poi colpisce due uomini in divisa
Arrestato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate (con la recidiva per avere commesso gli stessi reati nell’ultimo quinquennio) uno jesino di 55 anni.
L’uomo, in evidente stato di ubriachezza, si era reso protagonista poco prima di un violento alterco con il gestore di un pubblico esercizio in centro a Jesi dove lo stesso si era recato, nonostante il locale fosse ancora chiuso, pretendendo da bere. Allertati da una dipendente comunale, sono prontamente intervenuti gli agenti della Polizia locale di Jesi, guidati dal dirigente Cristian Lupidi, per interrompere la colluttazione che ne stava seguendo.
Al fine di riportare l’ordine pubblico, l’uomo è stato condotto con non poche difficoltà presso il Comando. Qui, però, opponendosi alle incombenze degli atti dell’ufficio, ha reagito violentemente prima con minacce gravi, poi colpendo due agenti che hanno cercato di ammanettarlo. Ripreso il pieno controllo della situazione da parte del personale della Polizia locale, l’esagitato è stato prima portato in ospedale per i controlli di rito e poi arrestato e tradotto nella camera di sicurezza del Commissariato dove ha trascorso la nottata.
Questa mattina, l’uomo è stato portato dinanzi al Tribunale di Ancona per l’udienza con la quale il giudice ha convalidato l’arresto con l’applicazione della misura cautelare di obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, rinviando il processo a metà aprile. I due agenti, a loro volta, medicati al pronto soccorso, sono stati poi dimessi con prognosi di circa due settimane.
