L’uomo era gravato dalla misura di sicurezza della libertà vigilata che prevedeva il divieto di frequentare locali pubblici adibiti alla somministrazione di alcolici
Intorno alle ore 22.15 di ieri (17 settembre), gli agenti delle Volanti doriche sono intervenuti presso un bar del Piano San Lazzaro dove era stato segnalato un individuo in stato di ubriachezza che pretendeva da bere ed aveva un atteggiamento irruento e provocatorio.
I poliziotti sono intervenuti subito sul posto procedendo all’identificazione dell’uomo, un noto pregiudicato anconetano di 52 anni, il quale versava in un evidente stato di ubriachezza.
Malgrado gli insulti che l’uomo rivolgeva ai poliziotti, questi ultimi sono riusciti a convincerlo ad uscire dal locale e tornare nella sua vicina abitazione. L’uomo era gravato dalla misura di sicurezza della libertà vigilata che prevedeva il divieto di frequentare locali pubblici adibiti alla somministrazione di bevande alcoliche e, soprattutto, perchè dalle ore 22.30 alle ore 8 doveva stare in casa.
Poco dopo l’uomo è passato dagli insulti generici contro i poliziotti alle minacce di morte, fino ad arrivare alle mani tentando di colpirli ripetutamente con calci e pugni.
Gli agenti, grazie alle opportune tecniche di autodifesa e contenimento, sono riusciuti a bloccare il malvivente in breve tempo: il 52enne è stato ammanettato con l’accusa di resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale e condotto in Questura in attesa dell’udienza di convalida.