Per le Marche un’opportunità promozionale unica con lo stand allestito dalla Regione
Ha chiuso i battenti la 37° edizione del Salone Internazionale del Libro con un autentico bagno di folla tanto da far sembrare, incredibilmente, troppo piccoli i Padiglioni del Lingotto di Torino. Per le Marche un’opportunità promozionale unica con lo stand allestito dalla Regione che ha ospitato oltre 70 eventi con centinaia di ospiti, per la gran parte in presenza ma anche in remoto, certificando una vivacità culturale che ha davvero pochi eguali in Italia. Questo anche per l’attività di numerosissime case editrici che divulgano il nostro territorio, con la sua storia e le sue eccellenze, in maniera straordinariamente capillare.
TVRS ha seguito per intero questa intensissima “cinque giorni” curando la diretta streaming sui canali social della Regione di tutte le iniziative e fornendo, nel corso dei suoi notiziari, servizi e resoconti su quanto avvenuto. Lodevolissimo il lavoro dei tecnici Leonardo Ranzuglia e Giacomo Seri mentre gli aspetti giornalistici sono stati curati dal Direttore Andrea Verdolini e da Manolita Scocco. L’obiettivo di partenza si può dire raggiunto: “Abbiamo illustrato le parole che raccontano le Marche, ha detto l’assessore alla cultura Chiara Biondi e quindi paesaggi, borghi, poesia, teatri, i musei e tanto altro ancora. Per noi una grande promozione culturale ma anche turistica.”
Ha colpito, in modo particolare, la straordinaria affluenza dei giovani che ha toccato l’apice nel fine settimana. Al nostro fianco Alydama che ha fornito il mezzo con il quale la nostra troupe ha raggiunto il capoluogo piemontese sempre con la solita professionalità e disponibilità. L’appuntamento, davvero imperdibile, è per il Salone 2026.



