ECCELLENZA – Gran spettacolo sugli spalti ma il derby dell’Helvia Recina non regala né vinti né vincitori
Finisce 1 a 1 all’Helvia Recina tra Maceratese e Jesina con un punto che accontenta di più i padroni di casa che trovano il secondo risultato utile consecutivo ma che non migliora la situazione di classifica con i biancorossi che rimangono invischiati in piena zona playout. Dall’altra parte mastica amaro la Jesina che centra il nono risultato utile di fila ma non riesce a portare a casa i tre punti che l’avrebbero proiettata a meno due dalla vetta e che ora rischia di vedersi scivolare a meno sette dalla capolista Atletico Ascoli. Pareggio sostanzialmente giusto per quanto visto in campo in una partita condizionata dalla forte pioggia che ha reso il campo ai limiti della praticabilità. Dopo un primo tempo bloccato tatticamente e avaro di emozioni nella ripresa le due formazioni si sono date battaglia fino alla fine ma senza riuscire a portare a casa l’intera posta in palio.
Pubblico delle grandi occasioni all’ Helvia Recina per l’attesissimo derby con oltre 500 spettatori sugli spalti. Maceratese al via priva di Casimirri, Pucci e Bernacchini, dall’altra parte la Jesina deve fare a meno di Nazzarelli e Monachesi ma recupera Borgese che non al meglio parte dalla panchina. Gara che stenta a decollare complice anche la pioggia battente che rende il campo pesante e non favorisce la manovra delle due squadre che si affidano ai lanci lunghi. Al 21′ la prima chance della gara è per la Maceratese, Mancini riceve palla e fa partire una conclusione dal limite dell’area di rigore sulla quale Minerva non è perfetto, ma sulla ribattuta si salva la difesa ospite E scorre via così un primo tempo avaro di emozioni con le due squadre che vanno a riposo sullo 0 a 0 di partenza
Passano invece appena 5′ per vedere la prima occasione della ripresa, ed è in favore dei padroni di casa, Bugaro riceve palla entra in area di rigore a fa partire una conclusione sulla quale Minerva risponde presente rifugiandosi in corner. Al 6′ la Maceratese passa in vantaggio, Mancini riceve palla, entra in area di rigore, salta Minerva in uscita e a porta vuota insacca la rete che vale l’1 a 0 e che fa esplodere il pubblico di fede locale. Al 14′ occasionissima per la Maceratese, gran palla in profondità di Bugaro per Cirulli che a tu per tu con Minerva si fa respingere la conclusione dall’estremo difensore leoncello, poi sulla ribattuta ci prova Bugaro ma anche stavolta Minerva risponde presente. Alla prima occasione della sua gara, la Jesina trova il pareggio: è il 24′, punizione di Garofoli, sponda di testa di Iori per Trudo che da dentro l’area di rigore fa partire una conclusione che non lascia scampo a Marani per la rete che vale l’1 a 1. Al 33′ ospiti vicinissimi al vantaggio, punizione da posizione defilata di Campana che trova una deviazione di Marino con la palla che finisce di pochissimo a lato alla sinistra di Marani. Nel finale non succede nulla con le due squadre che sembrano accontentarsi del pareggio e dopo 4 minuti di recupero arriva il triplice fischio con le due formazioni che vanno a prendersi il meritato applauso dei propri sostenitori che hanno sostenuto i propri beniamini dal primo all’ultimo minuto.
Il tabellino
MACERATESE – JESINA 1-1
Maceratese: Marani, Poli, Mancini (18’st Rivamar), Marino, Strano, Tortelli, Massei, Loviso, Papa, Bugaro, Cirulli.Mirco. A disposizione: Santarelli, Massini, Toscanella, De Marzo, Pierluigi, Mosca, Diop, Battezzati. All: Peppino Amadio
Jesina: Minerva, Grillo, Martedì, Campana, Capomaggio, Orlietti, Cameruccio, Garofoli (28’st Dolmetta), Iori, Jachetta (11’st Trudo), Ciavarella (28’st Giovannini). A disposizione: Sansaro, Mazzarini, Dentice, Machedon, Borgese, Re. All: Marco Strappini.
Arbitro: Luka Meta di Vicenza.
Marcatori: 6’st Mancini, 24’st Trudo.
Note: ammoniti Capomaggio, Loviso, Strano, Garofalo, Rivamar, Grillo; spettatori: 600 circa (200 da Jesi)
