Trovato privo di sensi sotto dei materassi, soccorso un 50enne

L’uomo era malnutrito e viveva in condizioni igieniche spaventose

La notte di Capodanno con i suoi brindisi e le feste in piazza di certo non può cancellare il San Silvestro degli ultimi, degli emarginati di chi in qualche maniera non ha né voglia né tantomeno soldi per brindare al nuovo anno. Ne sa qualcosa un equipaggio della Croce Gialla di Ancona che è dovuto intervenire nelle campagne di Posatora ad Ancona per soccorrere un uomo di origini straniere di circa 50 anni colto da un malore.

Ad allertare i soccorsi due stranieri che hanno trovato questa persona priva di sensi sotto dei materassi e dei bancali accatastati all’interno di una baracca alimentata con una sorta di gruppo elettrogeno. Una chiamata di soccorso piuttosto ambigua con i due stranieri che non potendo dare riferimenti precisi agli operatori del 112 hanno atteso lungo la strada l’arrivo dell’ambulanza della Croce Gialla di Ancona e dell’automedica del 118. Sul posto anche una pattuglia dei Carabinieri.

Baracca fatiscente che peraltro si trova in un appezzamento di terreno privo di illuminazione cosa che ha spinto gli stessi soccorritori ad utilizzare delle torce onde evitare di finire in mezzo ad un campo. Quando il personale sanitario ha raggiunto questa baracca che sta in piedi per miracolo rafforzata da una serie di pannelli e lamiere la sensazione è stata quella di rivivere una sorta di remaker del film “ Brutti sporchi e cattivi” diretto da Ettore Scola nel 1976 e interpretato da Nino Manfredi che racconta il disagio delle periferie romane.

L’uomo malnutrito e in condizioni igieniche a dir poco spaventose è stato trovato con il corpo sotto alcuni materassi incastrato tra bancali in legno e un mobile. Difficili le operazioni di recupero anche per il fatto che una sorta di porta in legno impediva ai soccorritori il libero accesso in questa parte della baracca. Assieme all’uomo erano presenti due stranieri di origini nord africane ma anche una donna di mezza età letteralmente stordita dall’alcool.

Una volta recuperato il corpo dell’uomo da sotto i materassi e i bancali, il personale medico ha cercato di capire cosa fosse successo a questa persona che durante il trasporto in direzione dell’ospedale regionale di Torrette è sempre rimasta semicosciente. Da un prima indiscrezione oltre allo stato di deperimento organico non si esclude che l’uomo, un cinquantenne proveniente dalla Germania, abbia assunto farmaci per poi attaccarsi alla bottiglia. Una situazione di degrado che potrebbe anche essere sfuggita agli uffici sociali del comune di Ancona e alle tante associazioni che lavorano in strada. Una cosa è certa questa baracca di fortuna ridotta ad una sorta di discarica si trova in una zona ricoperta da un canneto difficile da raggiunger lungo la strada che dagli impianti sportivi del Cus Ancona porta in direzione di via Grotte.

redazione
Author: redazione

Potrebbe interessarti anche

                       

Articoli correlati

                       

Dalla home
VUOI RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO?

Iscriviti al nostro
canale telegram

Autore

I Più LETTI
DELLA SETTIMANA

I Più condivisi
DELLA SETTIMANA

 

Ultime NEWS