Trovato con 130 grammi di eroina e cocaina: in casa un laboratorio della droga con tre dipendenti

Tre operazioni della Guardia di Finanza tra Fermo e Porto Sant’Elpidio

Le fiamme gialle fermane, sull’asse Fermo – Porto Sant’Elpidio, nel corso di diverse operazioni, hanno sottoposto a sequestro oltre 200 grammi di eroina, 160 grammi di hashish, 5 grammi di cocaina, oltre a 2 machete e 3.500 euro in contanti. Un arresto e 4 denunciati in stato di libertà.

Nel corso delle ultime due settimane i militari, con l’ausilio delle unità cinofile, hanno portato a termine tre interventi, uno nei pressi di noti istituti scolastici della città di Fermo e due nel comune di Porto Sant’Elpidio, che hanno permesso il rinvenimento e il conseguente sequestro di importanti quantitativi di sostanza stupefacente.
La prima operazione effettuata a Fermo ha permesso, nel corso delle perlustrazioni effettuate in alcuni parchi, nelle immediate adiacenze degli istituti scolastici, di individuare circa 130 grammi di hashish occultata in una buca, appositamente scavata nel terreno per consentire l’occultamento della sostanza.
Il secondo intervento, effettuato nell’entroterra del comune di Porto Sant’Elpidio, ha consentito, nel corso di un’attività di appostamento mirata, di cogliere in flagranza di reato un uomo intento a cedere una dose di eroina.

Le successive attività di perquisizione domiciliare hanno permesso di rinvenire e sequestrare oltre 60 grammi di eroina, oltre 20 grammi di hashish e circa 2 grammi di cocaina, oltre a un bilancino di precisione e vario materiale per il confezionamento delle dosi. L’uomo di origini extra-comunitarie, ma stabilmente e legittimamente sul territorio italiano, è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Fermo.

L’ultimo rilevante risultato è stato conseguito nei giorni scorsi nei pressi della stazione ferroviaria di Porto Sant’Elpidio, nel corso dei consueti controlli effettuati sui passeggeri in arrivo e in partenza. I militari del Nucleo Mobile, dopo aver notato un uomo che, alla vista dei militari, si è innervosito. La finanza quindi lo ha perquisito: sono stati trovati circa 130 grammi di eroina e una dose di cocaina. Visto l’ingente quantitativo, l’uomo, risultato da ulteriori accertamenti irregolare sul territorio nazionale, è stato tratto in arresto. Nell’abitazione dell’uomo è stato individuato un vero e proprio “laboratorio” dello stupefacente: all’interno dell’appartamento perquisito, è stata infatti accertata la presenza di altri tre uomini, tutti clandestini che risultavano abitualmente dediti ad attività di spaccio.

Le operazioni si sono concluse con il sequestro di altre 12 dosi termosaldate di cocaina, occultate all’interno di un materasso, di circa 6 grammi di eroina e di circa 7 grammi di hashish, oltre a bilancini, materiale per il confezionamento, mannitolo utilizzato quale sostanza da taglio e due machete di circa 40 cm. Le perquisizioni personali di tutti gli inquilini dell’abitazione hanno permesso anche di rinvenire e sottoporre a sequestro circa 3.500 euro in banconote di piccolo taglio. Al termine delle operazioni i tre uomini, anch’essi irregolari sul territorio nazionale, sono stati denunciati a piede libero.

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