CICLISMO – Nella cornice di Castel di Lama si son svolte le prime due gare organizzate dal Comitato Ciclismo Uisp Marche
di Umberto Martinelli
A fare folta, qualitativa e doppia carovana amatoriale è stato il 23° Trofeo Eco Services, a Castel di Lama, in uno dei siti più vocati allo sport pedalato: il Punto Verde del presidente Traini Giuseppe. Due le gare, sul fluido anello di 10,3 km, affrontato sei volte. Fertenesio Marche UISP Cup a inaugurare la nuova challenge, plasmata lungo l’arco dell’intera stagione su tutti i terreni, con classifica a partecipazione per società e trofeo finale consegnato da patron Adamo Re alla scuderia più costante nel pedalare su nastri d’asfalto e sentieri fuoristrada. “Abbiamo aperto l’anno su strada con 200 ciclisti” afferma, esplicitamente soddisfatto, Giancarlo Tordini, presidente del Comitato Ciclismo Uisp Marche. Ad affiancarlo, in primis: Gianluca Accattapà (Comitato Fermo) e Bruno Lucidi (Comitato Ascoli). Quasi scontato l’epilogo allo sprint allo sprint in ognuno degli atti open della ‘classicissima’, andata infine in scena dopo ripetuti rinvii per pioggia e neve. Domenica 25 marzo, nuovo appuntamento: sull’anello pianeggiante di 4 km della Zona Industriale di Ascoli Piceno (‘Circuito della Cartiera’).
Cronaca veloce ed accesa – Nella prima corsa (seconda serie) ha prevalso l’abruzzese Maurizio Raccio (Pro Bike Teramo) dopo testa a testa con Ottavio Candeloro. Bronzo a Gianni Luzi, seguito da Micheli, Scartozzi e Fioretti. Nella seconda gara (prima serie) proiezione vincente, solo parzialmente a sorpresa, di Marino Marcozzi (corridore dai prestigiosi trascorsi giovanili) a beneficio dello Studio Moda monturanese. Podio per Denian Luku e Lucio Marinacci.