Trodica, Panichelli: “Siamo un carro armato. L’Eccellenza? Campionato attraente”

PROMOZIONE – “Obiettivo vincere tutto. Sono molto attento ai pasti. A chi mi ispiro? Pablo “Cholo” Guinazù”

Continua la marcia inarrestabile del Trodica. I biancoazzurri, nonostante abbiano tagliato il traguardo dell’Eccellenza con largo anticipo, non fanno sconti a nessuno e domenica è arrivata la dodicesima vittoria stagionale al San Francesco, fortino inespugnabile in questa annata (0 sconfitte). Vittima di turno l’Atletico Azzurra Colli, battuto in rimonta 4 a 2 e tre volte nell’arco di due settimane, visto lo scontro in semifinale di Coppa Italia.

Con il centrocampista Pablo Panichelli, autore di una doppietta di pregevole fattura e di un’assist, abbiamo ripercorso il match vinto: “Abbiamo fatto una partita di squadra. Abbiamo saputo soffrire visto che siamo andati in svantaggio subito. Poi siamo stati bravi a non perdere la testa e a ribaltarla. È la prima partita che ribaltiamo in campionato e questo ci dà grande soddisfazione e ancora più consapevolezza dei nostri mezzi per affrontare le due finali che ci aspettano. Riguardo ai goal, fa sempre piacere segnare ed è stata un’altra maniera per contribuire alla vittoria. Normalmente noi centrocampisti facciamo un lavoro più sporco e silenzioso per fare segnare gli attaccanti, ma questa volta è toccato a me andare in rete”.

Arrivato lo scorso anno, questa per il valido centrocampista argentino è la seconda stagione consecutiva a Trodica, di cui è diventato un leader e una pedina fondamentale nello scacchiere di mister Buratti, dimostrando di essere uno dei centrocampisti più forti del campionato: “Penso che il giocatore più forte sia stato il gruppo e non è una frase fatta. Abbiamo una rosa lunga e stare in panchina o addirittura in tribuna non è facile. Lo hanno accettato in tanti, sapendo che chi giocava meritava e che il martedì doveva tornare ad allenarsi a duemila per guadagnarsi un posto nei 20 o negli undici titolari. In più quelli che giocavano spesso dimostravano in ogni allenamento e in ogni gara che per stare tra i titolari dovevi sputare sangue. Questo è lo spirito che ha trasmesso il mister. Siamo cresciuti allenamento dopo allenamento, diventando un”carro armato”. A Trodica mi sono trovato benissimo con tutti fin dall’inizio. Futuro? Non né abbiamo ancora parlato perché ancora ci sono due obiettivi importanti da centrare. Il campionato di Eccellenza lo conosco ed è molto combattuto e attraente. Non mi dispiacerebbe tornare a farlo, ma ci sono tante cose da valutare prima di prendere una decisione”. Sulla stagione in corso e sui momenti più belli e significativi: “ I tifosi sono spettacolari e meritano altre categorie. Sono stati fondamentali e ci hanno dimostrato sempre grande amore. Posso dirti che uno dei momenti più belli è stato dopo la sconfitta con la Palmense per 4 a 1, dove loro hanno cantato fino alla fine e ci hanno detto che ci sarebbero stati sempre. Da lì non ci siamo fermati più perché abbiamo inanellato dieci vittorie consecutive che hanno fatto la differenza. La partita più bella dico quella vinta per 5 a 2 contro il Casette Verdini che ci ha dato grande consapevolezza perché eravamo a pari punti e l’abbiamo affrontata da veri protagonisti. Goal più bello? Sicuramente per importanza e anche come esecuzione, dico quello all’andata contro il Colli che ci ha permesso di vincere la partita a casa loro e di staccarci in classifica“.

Sulla posizione in campo e sulla sua duttilità: ” La natura mi ha aiutato un po’. Sono molto attento a mangiare e a programmare i pasti. Riposare e allenarmi molto in palestra è fondamentale per evitare gli infortuni e rimanere lucido per tutta la gara anche perché lavoro insieme a mia moglie nella sua attività di pasticceria. Ho sempre cercato di imparare dai miei compagni soprattutto da quelli più grandi che facevano anche altri ruoli. Ho imparato molto dal mister che mi ha sempre spronato a imparare cose nuove. C’è un giocatore a cui mi ispiro in particolare anche per il suo taglio di capelli ed è Pablo “Cholo” Guinazù”. Sabato, per la penultima giornata di campionato, il calendario propone per il Trodica la trasferta di Casette Verdini:” Visto il meteo e che sono due settimane che piove, ci sarà un campo pesante con poche possibilità di giocare pulito. Sarà una gara molto combattuta. Non ti nascondo che questi campi in erba e con del fango mi piacciono molto. Noi scendiamo in campo sempre per vincere e per difendere quei colori a cui dobbiamo portare rispetto”. In chiusura: “ L’obiettivo è vincere tutto. A livello personale mi voglio sempre migliorare. Non si finisce mai di imparare e anno dopo anno cerco di diventare un giocatore e una persona più completa”.

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