Il centrocampista con la Rata nel cuore le ha giocato un brutto scherzo: “Due a zero di fronte ad un grande pubblico, siamo contenti”
Maceratese ed ex Maceratese, con il biancorosso nel cuore ma pur sempre…faro del Valdichienti. Massimiliano Trillini è il centrocampista della squadra di Bolzan che la “Rata” l’ha regolata per 2-0 in campionato. Una vittoria prestigiosa. “Siamo molto contenti per il risultato positivo e per come sono arrivati i tre punti – ha detto “Trillo” -. Affrontavamo una squadra blasonata per rosa, società, storia, tifoseria”.
“Giocare davanti ad una grande cornice di pubblico è stato bello e ci godiamo una prestazione di squadra e da squadra. Nei primi 20′ abbiamo resistito alla grande pressione dei nostri avversari ma il Valdichienti ha saputo soffrire da collettivo, avendo il merito di passare in vantaggio su una ripartenza“, ha continuato Trillini.
“Nella ripresa, forti dell’1-0, abbiamo mostrato un bel palleggio e giocate in verticale, creando moltissimo e raddoppiando. Poteva esserci uno scarto maggiore tra noi e la Maceratese ma sarebbe stato anche ingiusto. Negli ultimi 15′ avessimo preso gol sarebbe cambiata l’inerzia dal match, ma abbiamo ribattuto colpo su colpo ad un team che, sono sicuro, lotterà per il vertice. Noi ci siamo riscattati dopo Urbino, avevamo meritatamente perso all’esordio. Ma adesso non dobbiamo sederci, può capitare inconsciamente che aver battuto 2-0 la Maceratese possa portare a pensare che siamo forti. Non è così, dobbiamo rimanere umili e a testa bassa, lavorando sugli errori. Abbiamo ampi margini di miglioramento”.