SECONDA CATEGORIA – Mister Tassi avvisa i suoi: “Il match con il Borgo Mogliano (capolista a +1) perderebbe di significato se dovessimo floppare questa”
di Lorenzo Cervigni
«Il pareggio con Ripe San Ginesio non è stato una sorpresa. Siamo andati due volte sotto e due volte l’abbiamo ripresa. Per l’ennesima volta in stagione abbiamo dimostrato carattere. Contro la Palombese sarà tutt’altro che una partita semplice». Samuele Tassi, mister della Treiese, guarda avanti, ma il suo orizzonte si ferma a domani (sabato, ndr). L’unico pensiero è per la partita contro la Palombese, anticamera dello scontro diretto con il Borgo Mogliano, capolista a più uno. Una partita che tutti aspettano da settimane, ma che secondo il tecnico della Treiese «perderebbe di significato se dovessimo floppare contro la Palombese. Ecco perché tutte le nostre energie devono essere rivolte a questa partita – sottolinea –. Giocheremo a Tolentino, allo Sticchi. È un sintetico molto simile a quello di Treia, quindi non credo che il terreno di gioco possa essere un fattore. A mio avviso è infatti questa la difficoltà maggiore del girone F di Seconda categoria. Ogni settimana passiamo dal giocare dal nostro campo sintetico a campi molto diversi, a volte proibitivi. Ecco perché il segreto per fare bene è avere una rosa capace di adattarsi a ogni situazione e a ogni campo».
«A Tolentino andremo con qualche assenza, ma è inutile fare nomi – precisa Tassi –. Mai come quest’anno, infatti, ho visto una rosa ampia e pronta. Non ci saranno scuse: il gruppo sta bene, è solido, è affamato. Tutti si allenano con intensità, anche quelli con minutaggio ridotto. La rosa è stata costruita bene e chiunque venga chiamato in causa si fa sempre trovare pronto».
«Lo scontro diretto all’orizzonte? Non ci pensiamo, e vi assicuro che non è pretattica – continua –. L’unico obiettivo della Treiese deve essere quello di vincere la partita successiva. Potrebbero essere parole al vento, ma i fatti lo sottolineano. Nonostante le diffide, infatti, non abbiamo mai fatto turnover. Avremmo potuto tenere a riposo qualcuno, fare calcoli, spendere un giallo in momenti propizi. Ma non lo abbiamo fatto. Sabato giocherà la migliore formazione possibile, se qualcuno verrà squalificato vorrà dire che contro il Borgo Mogliano giocherà un altro. Tutti hanno dimostrato di essere pronti. Il nostro obiettivo è arrivare a sabato prossimo a meno uno. Poi dalle 18 di sabato cominceremo a pensare al Mogliano».
La chiusura è per chi insegue. «La Belfortese era e resta la squadra più forte – conclude Tassi –. Non possiamo escludere una rosa di quel genere dal discorso per la promozione diretta. È vero che il loro calendario non è dei più semplici, ma il distacco che hanno non è incolmabile».