Inutili i soccorsi. Strada chiusa. Coinvolte altre tre vetture
Sarebbero un ragazzo e una ragazza le vittime del tragico incidente avvenuto sulla Statale 16 a Marzocca di Senigallia. I due giovani erano in sella alla loro bici quando un’auto, una Mazda2, li ha travolti all’altezza del distributore di metano del Ciarmin. Sul posto sono intervenuti gli operatori sanitari del 118 con l’automedica della Croce Gialla di Falconata, i Carabinieri e la Polizia Stradale. La strada è stata chiusa al traffico per permettere le operazioni di soccorso e rilievi previsti dalla legge. La tragedia è avvenuta attorno alle 11. Al volante un neopatentato residente in Lombardia. L’uomo dopo il violento impatto si è fermato.
Stando alle primissime informazioni, l’auto avrebbe improvvisamente invaso la corsia opposta centrando i due ciclisti. Nonostante la tempestività dell’intervento da parte dei sanitari non c’è stata nulla da fare per salvare la vita ai due giovani. Si tratterebbe di moglie e marito di Camerata Picena, in provincia di Ancora, di 36 e 47 anni.
E’ stato recuperato solo un cellulare e il gps di una delle due biciclette, un modello in carbonio acquistato in un negozio specialistico di Pianello di Ostra (Ancona). Il telefonino, nelle mani della polizia stradale di Ancona, ha squillato. Era un amico dei due che ha fornito indicazioni sulla loro identità. Nell’incidente è rimasta coinvolta una seconda automobile, una Peugeot, e una terza vettura dove a bordo c’era un bambino, portato per controlli all’ospedale di Senigallia.
Al nosocomio cittadino sono stati trasportati anche il conducente e il passeggero della Mazda2 investitrice. Le vittime erano vestite in abbigliamento tecnico e questo fa supporre che si tratti di assidui pedalatori. Sono in corso gli accertamenti. La Mazda2 che ha travolto i due ciclisti, da una prima ricostruzione, procedeva in direzione nord mentre le vittime in direzione sud. Avrebbe invaso la corsia opposta travolgendoli frontalmente. La dinamica è al vaglio delle forze dell’ordine.