Tra nuovo modulo e mercato: Picchio indietro di due mesi

NELLA TELA DEL RAGNO – Il cambio modulo per ora non produce, dal mercato mancano i centrocampisti.

di Francesco Regnicoli

Anno nuovo, modulo nuovo, vecchie delusioni! Dopo 10 risultati utili consecutivi, conditi da 4 vittorie e 6 pareggi, con un modulo 4-2-3-1 che stava funzionando, il mister ha deciso da inizio anno di giocare con le 2 punte (con il rientro di Forte dal 1 gennaio dopo 9 mesi di squalifica), modulo che ha portato 2 punti in 3 gare (e nel calcio contano i numeri e non i ‘se’ ed i ‘ma’).

Il nuovo modulo ha portato lo squalo Forte a realizzare 2 gol (a Piancastagnaio e nella gara contro il Milan Futuro) ma ha decretato la scomparsa dal terreno di gioco dell’ex bomber Corazza (insieme a Tremolada, entrambi totalmente estranei al nuovo modulo, non supportato da un adeguato centrocampo, reparto distrutto dal DS Righi, che dopo mesi di silenzio e buoni risultati ottenuti dalla squadra con il 4-2-3-1 è ritornato purtroppo a parlare…).

Mentre il Milan Futuro nel mercato di gennaio si è rinforzato con gli arrivi degli attaccanti Magrassi (in gol domenica scorsa), Ianesi (autore oggi dello 0-1) e del difensore Camporese, l’Ascoli del disastroso DS Righi ha pensato alle cessioni. Ovviamente nessun arrivo a centrocampo (solo difensori di 20 anni) e l’arrivo di Jonathan Ciabuschi dalla Serie D, Atletico Ascoli (almeno Jo ci metterà la “raja” quando verrà chiamato in causa, essendo ascolano doc). Probabilmente uno o due centrocampisti arriveranno a fine mercato, dopo che 5 gare saranno comunque andate in soffitta

Tornando alla gara contro il Milan Futuro, da salvare la voglia del Picchio di recuperare 2 volte lo svantaggio, dopo un primo tempo da dimenticare, senza occasioni, le migliori capitate al Milan Futuro ma non concretizzate.  Immediato 0-1 targato Ianesi (nuovo arrivo) ad inizio secondo tempo recuperato dopo 13 minuti da Forte (colpo di testa su assist di Marsura) ed il 1-2 (gol di Sandri su errore del solito Gagliolo) recuperato al 42′ da D’Uffizi. Tre minuti prima il Milan Futuro era rimasto in 10 per espulsione record di Gala (subentrato un minuto prima sul terreno di gioco).

Per il resto una giornata da dimenticare, davvero deludente e che ha riportato il Picchio indietro di 2 mesi, quando giocavi male e perdevi in casa contro Lucchese e Rimini (oggi almeno hai riportato a casa un buon punto salvezza, grazie anche allo scontro diretto migliore rispetto al Milan Futuro). In attesa di qualche rinforzo a centrocampo, toccherà stringere i denti e cercare di fare punti salvezza negli scontri diretti che si giocheranno entrambi di venerdì sera (24 gennaio a Lucca ed il 31 gennaio al Del Duca contro il Carpi).

Un 2025 iniziato male, come era iniziato male e finito peggio il 2024. Un po’ di amarcord: dal 1986 al 1989 il Milan di Berlusconi,  tra Coppa Italia e Campionato, aveva perso 4 volte contro l’Ascoli (Milan Ascoli 0-1 Barbuti, Milan Ascoli 0-1 Destro, Ascoli Milan 1-0 Pusceddu,  Ascoli Milan 1-0 Casagrande). Il Milan di Baresi, Donadoni, Maldini, Gullit, Rijkard, Van Basten….Vedere oggi questo Ascoli, lontano parente della Rozzi band, strappare 1 punto con le unghie contro il…Milan Futuro (anche questo lontano parente della Berlusconi band) fa davvero male a chi ha il Picchio nel cuore…

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