Torres bestia nera, il momento magico della Vis Pesaro si arresta sul più bello

SERIE C – Gli ospiti vincono 3-1

La serie magica della Vis si arresta sul più bello. Illusi a metà ripresa dal solito gol su palla inattiva, siglato dal difensore Coppola, i pesaresi incassano tre gol in otto minuti venendo puniti dalla bestia nera Torres, sempre vittoriosa negli scontri diretti delle ultime due stagioni, e subendo il controsorpasso in classifica.

Stavolta non pagano le mosse di Stellone che, con l’organico al completo eccetto Busato, affianca Okoro a Nicastro in attacco con capitan Di Paola a sostegno. Sugli esterni agiscono Peixoto e Cannavò, mentre Zoia arretra nel trio difensivo. Il trainer dei sardi affida il peso offensivo all’ex Fermana Fischnaller che si rivelerà decisivo con una doppietta. Come più volte dimostrato nel girone d’andata, la Vis sa essere letale nei calci piazzati: solo il palo salva Zaccagno sulla deviazione in mischia di Coppola. Salgono di tono i biancorossi, pericolosi alla mezzora col velenoso traversone di Peixoto, sul quale Okoro non arriva puntuale alla deviazione vincente. Al 37’ serve il prodigio di Zaccagno per sventare il mancino di prima di Nicastro, liberato dall’affondo di Okoro.

All’inizio della seconda frazione il cross da sinistra di Guiebre mette in difficoltà Vukovic, ma sul prosieguo dell’azione l’arbitro Mazzoni ravvisa un tocco di mano di Zecca. Il portiere biancorosso effettua al 57’ un’uscita puntuale fermando Mastinu, imbeccato da Fischnaller. Il risultato è sbloccato da Coppola che fredda Zaccagno sul corner di Di Paola corretto da Okoro a centro area. Sembra un’altra domenica di gloria per la Vis che si smarrisce però in un amen. Immediato il pareggio della Torres che buca Vukovic col mancino di Fischnaller, favorito da un rimpallo in area. Il sorpasso è sventato dall’estremo difensore vissino sulla splendida giocata di Antonelli. Il risultato viene comunque ribaltato da Varela, entrato da 5 minuti, che scatta in progressione resistendo a Palomba e Coppola e infila l’incerto Vukovic in diagonale. Lo stesso Varela ispira il tris, calato da Fischnaller. Il blackout costa caro alla Vis che torna bruscamente sulla terra chiudendo il 2024 con uno scivolone inatteso in una gara incanalatasi sui giusti binari. La Torres si conferma squadra da trasferta e mette la freccia al quarto posto.

Il tabellino della gara.

VIS PESARO – TORRES 1 – 3

VIS PESARO (3-4-1-2): Vukovic; Palomba, Coppola, Zoia; Peixoto (25’st Bove), Pucciarelli (43’st Tavernaro), Paganini, Cannavò (43’st Orellana); Di Paola; Okoro (33’st Molina), Nicastro. (A disp. Munari, Tatò, Tonucci, Nina, Neri, Ceccacci, D’Innocenzo, Antolini, Obi, Gambino, Forte). All. Stellone.

TORRES (3-4-2-1): Zaccagno; Antonelli, Idda, Mercadante; Zecca (36’st Zambataro), Giorico, Brentan, Guiebre; Mastinu (41’st Casini), Scotto (26’st Varela); Fischnaller (36’st Nanni). (A disp. Petriccione, Dametto, Coccolo, Liviero, Fabriani). All. Greco.

ARBITRO: Mazzoni di Prato.

RETI: 21’st Coppola, 23’st e 33’st Fischnaller, 31’st Varela.

NOTE: ammoniti Antonelli, Scotto, Giorico; recupero 1’pt e 5’st.

Author: Daniele Tittarelli