Le parole del vescovo Bresciani
Allo scoccare della mezzanotte di oggi è ripartita la pesca a strascico, dopo lo stop estivo iniziato il 19 agosto, da Porto San Giorgio (FM) fino a Termoli in Molise. In mare sono quindi tornati anche i pescherecci della flotta di San Benedetto del Tronto, la più numerosa dell’Adriatico. I mercati ittici comunali riapriranno invece i battenti domani, martedì 23 settembre e sui nastri dell’asta tornerà il pesce fresco dell’Adriatico. Il vescovo diocesano mons., Carlo Bresciani ha rivolto ai pescatori il suo messaggio augurale: “Carissimi pescatori, finito il fermo pesca, tornate in mare a pescare. È il vostro lavoro, è vero, ma andate a procurate non solo ciò che serve a voi, ma anche pesce fresco per le nostre tavole. Anche noi, infatti, beneficiamo del vostro faticoso lavoro e ve ne siamo grati. Mi piace pensare il fermo pesca in analogia alla pausa del contadino che aspetta la maturazione dei frutti per fare poi il raccolto. Anche il mare ha bisogno di tempo per poter dare frutti copiosi che le vostre reti raccolgono. Voi. con il fermo pesca, glielo avete concesso. Ora vi auguro che ciò vi ricompensi con un raccolto abbondante. Sappiamo della vostra fatica, dei pericoli che contrassegnano la vostra professione e delle molte difficoltà che dovete affrontare. Finalmente, una delle più preoccupanti sta per essere risolta: sono incominciati, infatti, i lavori che chiuderanno, speriamo, l’annoso problema del dragaggio del porto. Altre preoccupazioni, tra cui il costo crescente del carburante, accompagnano la ripresa della pesca. Mi unisco a voi nella speranza che si trovi qualche soluzione che allevi le difficoltà. Accompagno il vostro lavoro con la mia preghiera e invoco su tutti voi la propiziatrice benedizione del Signore per intercessione della Madonna della Marina, stella del mare, cui siete molto devoti”.