PROMOZIONE – Pareggio per il Vismara che perde la vetta
Torna a ruggire la Jesina che si prende la vetta solitaria almeno per una notte, in attesa del risultato di domenica (ore 14.30) della Fermignanese, impegnata in casa contro il Lunano. Fallisce il salto di qualità il Marina, a cui non basta l’intensità per colmare il gap a livello di qualità e organizzazione tattica. Domina la squadra di Omiccioli che toglie l’under Gasparoni (un ex) tra i pali puntando sull’esperienza di Cappuccini, alla prima da titolare. In attacco Tittarelli e Cordella sono supportati da Filippo Massei, mentre Zagaglia rileva Marengo in mediana. In panchina Paradisi, non al meglio della condizione. Dall’altra parte Profili punta sul solito tridente che non troverà però varchi nella munita difesa biancazzurra. L’equilibrio regge solo nella prima frazione, caratterizzata dai tentativi di Tittarelli e Pierandrei che ritrovano a parti invertite le squadre della loro gioventù, in cui hanno conobbero la consacrazione.
La musica cambia nella ripresa, inaugurata dal vantaggio ospite firmato dal baby Filippo Massei di testa. Sterile la reazione del Marina che fa il solletico con Cappuccini. A chiudere la contesa provvede il centrocampista Amedeo Massi con una conclusione chirurgica. La Jesina rialza la testa dopo la clamorosa rimonta subita a Gabicce. La squadra di Profili scivola al quinto posto.
Il tabellino della gara.
MARINA – JESINA 0 – 2
MARINA: Sollitto, Burini (30’st Santarelli), Maiorano, Rossetti, Giovagnoli, Carloni, Gagliardi (26’st Massaccesi), Gregorini, Pierandrei, Sabbatini (34’st Moliterni), Ogiesoba (34’st Catalani). (A disp. Cominelli, Droghini, Mezzanotte, Natali, Ubertini). All. Profili.
JESINA: Cappuccini, Myrtollari, Zandri, Di Gennaro, Nacciarriti, Lapi, Amedeo Massei, Zagaglia, Tittarelli (32’st Masi), Filippo Massei (20’st Zang Owona), Cordella. (A disp. Gasparoni, Paradisi, Russo, Gasparrini, Scoccimarro, Gagliardini, Rosi). All. Omiccioli.
ARBITRO: Crincoli di Ascoli Piceno.
RETI: 6’st Filippo Massei, 37’st Amedeo Massei.
Perde la vetta il Vismara che si consola solo con l’imbattibilità preservata dopo tredici giornate. Compie un passo avanti significativo la Vigor Castelfidardo che allunga la serie positiva insistendo nella marcia d’avvicinamento all’alta quota. Il Vismara si porta subito in avanti per cercare di sbloccare il risultato e ci riesce al 5’: azione in velocita con Beninati abile a servire un assist invitante a Gaudenzi che appena dentro l’area fa partire con tiro all’incrocio sul quale nulla può Lombardi. Provano subito a reagire gli ospiti con Stampella che in area approfitta di un rimbalzo favorevole calciando centralmente, ma senza impensierire Melchiorri. Al 12’ Gaudenzi mette al centro per Morani, il cui tiro obbliga Lombardi a distendersi a terra per deviare la palla in corner. I ragazzi di mister Malavenda prendono campo e si rendono pericolosi con un tiro in area di Garofolo ben servito da Terrè, ma Melchiorri a respinge con i pugni. È il preludio del pareggio ospite che arriva al 26’ con la punizione dai venticinque metri di Terrè che infila Melchiorri grazie alla deviazione di Mosca. I fidardensi ci credono e creano l’ultima occasione del primo tempo con Nasif che di testa scheggia l’incrocio sulla punizione battuta ancora da Terrè. Ripresa con i pesaresi che entrano in campo con più convinzione creando nel primo quarto d’ora tre azioni pericolose, di cui la prima con Palazzi che di testa nell’area piccola costringe Lombardi a salvare in tuffo; Ancora Lombardi blocca la palla a terra su colpo di testa di Letizi ed infine ancora l’estremo difensore è costretto alla doppia parata a terra su calcio di punizione di Renzi. Le speranze del Vismara di incrementare la striscia di affermazioni svaniscono così.
Il tabellino della gara.
VISMARA – VIGOR CASTELFIDARDO 1 – 1
VISMARA: Melchiorri, Nicolini, Beninati, Morani (41’st Harrach), Palazzi, Del Pivo, Vagnarelli (36’st Gianluca Carnaroli), Letizi, Renzi, Gaudenzi (31’st Mazzari), Pistola. (A disp. Ferracuti, Oliva, Capomaggi, Cristian Carnaroli, Sperandei, Amati). All. Fulgini.
VIGOR CASTELFIDARDO: Lombardi, Garofolo (34’st Ascani), Perna, David Nasif, Valler, Corneli, Ballarini, Mosca (41’st Luque), Stampella (26’st Storani), Terrè, Barigelli (42’st Pasqualini). (A disp. Boninfante, Calligari, Bandanera, Buzzo, Borbotti). All. Malavenda.
ARBITRO: Domizi di Macerata.
RETI: 5’pt Gaudenzi, 26’pt Mosca.
Il Barbara Monserra concede il bis in casa. Dopo il 2-1 sulla Biagio Nazzaro la squadra di Mancini vince un autentico spareggio con lo stesso risultato ossigenando la precaria classifica. Non si schioda dal fondo l’Appignanese che fatica terribilmente ad adattarsi al girone A. L’undici di Canesin rischia subito sull’affondo di Falasconi e viene trafitto dal sinistro di Castignani, ispirato da Omenetti. La replica biancazzurra è firmata dal rientrante Carboni che pareggia con un proiettile dalla distanza. Nonostante le innumerevoli e importanti assenze (i difensori Carbone e Simone, il centrocampista Pierpaoli e l’attaccante Rocchi), il Barbara Monserra ha più brio e ci crede di più nella ripresa. L’Appignanese commette una grave ingenuità difensiva quando il risultato sembrava ormai avviato sull’1-1 con lo scellerato tocco di mano di Fermani che costa il rigore, trasformato con freddezza da Ubertini. Il team di Mancini respira. Quello di Canesin affonda.
Il tabellino della gara.
BARBARA MONSERRA – APPIGNANESE 2 – 1
BARBARA MONSERRA: Pigliapoco, Zoppi, Spezie, Coltorti, Omenetti, Serpicelli, Cancellieri (20’st Gnahe Siekhan), Falasconi (40’st Petronilli), Ubertini, Gianlorenzi (26’st Buratti), Castignani (A disp. Piersantelli, Grizi, Pierpaoli, Curzi, Rossini, Carbone). All. Mancini.
APPIGNANESE: Giachetta, Zitti (25’st Medei), Fermani, Ghannaoui, Argalia, Brandi, Rapaccini, Gagliardini, Raponi (30’st Gesuelli), Jayed (18’st Pasqui), Carboni. ll. Canesin.
ARBITRO: Bartomioli di Pesaro.
RETI: 15’pt Castignani, 35’pt Carboni, 43’st Ubertini (rig.).