PROMOZIONE – Terzo k.o. consecutivo lontani da casa per i biancazzurri, la squadra di Canesin vince e allunga
Dopo due sconfitte consecutive torna al successo la Cluentina e lo fa al Tonino Seri battendo all’inglese per 2 a 0 l’Appignanese nel derby tutto della provincia di Macerata, portando a casa tre punti pesantissimi per morale e classifica, che permettono ai biancorossi di allungare a più quattro lunghezze sulla zona playout e di portarsi a meno due punti dalla zona playoff. Dall’altra parte l’Appignanese non riesce a dare seguito al pareggio interno con il Corridonia, incassando la terza sconfitta consecutiva lontano dalle mura amiche, che lascia i mobilieri in fondo alla classifica a quota quindici punti insieme al Rapagnano e al Potenza Picena che però deve giocare domani. Vittoria di grande carattere e sofferenza per la squadra di Pietro Canesin, che si è dimostrata cinica nello sfruttare le poche occasioni a favore e solida e compatta dietro nella ripresa nel difendere il vantaggio dagli attacchi dell’Appignanese prima di assestare il colpo del ko prima della mezz’ora che ha permesso poi ai biancorossi anche l’uomo in più di gestire la gara con più serenità nel finale. Sull’altra sponda è una sconfitta che lascia grande amarezza alla squadra di Cantatore che nell’arco dei novanta minuti, nonostante anche l’inferiorità numerica nella ripresa per l’espulsione rimediata da Pistelli, ha disputato una buona prova e ai punti avrebbe meritato qualcosa in più, soprattutto per quanto visto nel primo tempo sia a livello di gioco sia per l’intensità e l’agonismo messo in campo con i biancoazzurri che hanno anche avuto diverse occasioni, ma si sono dimostrati poco lucidi e brillanti negli ultimi metri, pagando poi a caro prezzo due disattenzioni difensive da cui sono nate le due reti della Cluentina.
Cluentina al via priva dello squalificato Foglia ma ritrova Rocchi che dopo aver saltato la trasferta di Matelica per squalifica ritorna dal primo minuto tra i pali mentre Mancini.Andrea si accomoda inizialmente in panchina, dall’altra parte l’Appignanese deve fare a meno di Monteverde, Stura, Zitti, Lasku e Rapagnani. Dopo un’inizio di gara giocato su buoni ritmi,con gli ospiti che si fanno preferire sia sul piano del gioco sia sotto il punto di vista dell’intensità, il primo squillo della gara al ventesimo è di marca Appignanese. Ottimo lavoro di Carboni che serve Pierantonelli che con uno splendido cambio di gioco serve Pistelli che sull’out di sinistra mette giù benissimo la sfera e poi fa partire una conclusione di prima intenzione che si perde non di molto a lato alla sinistra di Rocchi. 34′ Si riaffacciano in avanti con pericolosità i Mobilieri, prima su un cross basso di Medei dalla destra per poco Menghini nel tentativo di chiudere in scivolata per anticipare i suoi avversari pronti a battere a rete non rischia l’autogoal con la palla che si perde di poco a lato. Sul successivo corner lo stesso Medei libera alla conclusione Tarquini che però dal limite dell’area di rigore non inquadra lo specchio della porta con la palla che si perde alta sopra la traversa. Ma al quarantaduesimo alla prima vera occasione della sua gara la Cluentina passa in vantaggio, punizione di Mongiello che libera Ribichini che tutto solo in area di rigore viene fermato dall’uscita provvidenziale di Pettinari sulla palla vagante però il più lesto di tutti è Menghini che in scivolata batte l’estremo difensore ospite siglando la rete che vale l’1 a 0 ma difesa dell’Appignanese da rivedere nella circostanza. E così si conclude la prima frazione con i padroni di casa che vanno a riposo in vantaggio di una rete.
Ripresa. 7′ L’Appignanese rimane in dieci, Pistelli entra in maniera pericolosa a gamba alta colpendo sulla testa Menghini che si era abbassato per colpire la palla per il direttore di gara Tasso di Macerata non ci sono dubbi e mostra il cartellino rosso all’attaccante biancoazzurro che va così anzitempo sotto la doccia, tra le vibranti proteste dei giocatori e della panchina biancoazzurra che chiedevano il cartellino giallo. Prima metà di ripresa che vede gli ospiti nonostante l’inferiorità numerica gettarsi in avanti alla ricerca della rete del pareggio con i locali che attendono nella propria metà campo e quando possono provano a pungere in contropiede. 26′ La Cluentina trova il raddoppio, disimpegno errato di Picchio che regala la sfera a Mancini che al limite dell’area di rigore invece di calciare in porta vede con la coda dell’occhio Marcantoni che tutto solo sull’out di destra riceve palla entra in area di rigore e con una precisa conclusione in diagonale non lascia scampo a un incolpevole Pettinari per la rete che vale il 2 a 0. Nel finale di gara non succede più nulla, complice anche il gioco che diventa molto spezzato,con il nervosismo che prende il sopravvento. E dopo sette minuti di recupero arriva il triplice fischio del direttore di gara, con la Cluentina che festeggia la vittoria con i propri sostenitori con il nervosismo che prosegue anche dopo il triplice fischio sia in campo, dove si accende un parapiglia e a farne le spese è Gagliardini.Edoardo che viene espulso, sia negli spogliatoi dove però dopo qualche minuto viene ristabilita la calma.
CLUENTINA-APPIGNANESE 2-0
Cluentina: Rocchi, Stacchiotti(26 st Giaconi), Scoccia, Marcantoni, Menghini, Brandi, Mongiello(11 st Salvati), Trobbiani(26 st Pagliarini), Ribichini(26 st Mancini.Andrea), Mancini.Roberto, Cappelletti(34 st Marini). A disposizione: Ponzelli, Pagliarini, Giaconi, Mogetta, Montecchiari, Marini, Salvati, Cammertoni, Mancini.Andrea. All: Pietro Canesin
Appignanese: Pettinari, Picchio, Fagiani, Tarquini, Giampaoli(29 st Marcolini), Argalia, Pierantonelli(1 st Raponi), Gagliardini.Nicola(39 st Gagliardini.Edoardo), Pistelli, Medei, Carboni(1 st Gesuelli). A disposizione: Baldinelli, Galassi, Gagliardini.Edoardo, Guerrero, Ceresani, Gesuelli, Marcolini, Raponi, Marrocchi. All: Francesco Cantatore
Arbitro: Francesco Tasso di Macerata
Marcatori: Menghini 42 pt, Marcantoni 26 st
Spettatori: 100 circa
Note: ammoniti Carboni, Stacchiotti, Marcantoni, Mongiello, Gesuelli, Menghini, Mancini.Andrea. Espulsi Pistelli al 7 st, Gagliardini.Edoardo dopo il triplice fischio
