ECCELLENZA – Il tecnico cremisi, dopo il successo di misura a Servigliano, pensa già allo scontro diretto contro il Porto Sant’Elpidio: “Il Della Vittoria sarà una bolgia, possiamo avvicinarci al sogno”
di Paolo Del Bello
Con la vittoria di domenica scorsa, il Tolentino ha portato la striscia a dodici risultati utili consecutivi e i verdetti emessi dall’undicesima giornata di ritorno hanno permesso alla squadra cremisi di portarsi a cinque lunghezze di vantaggio sul Porto Sant’Elpidio in attesa dello scontro diretto previsto per domenica prossima al Della Vittoria. La partita di Servigliano ha confermato anche l’ottimo stato di salute che sta attraversando la squadra allenata da mister Mosconi. Il Tolentino si è confermato una formazione solida, con una difesa che lascia pochissime occasioni agli avversari e soprattutto spietata in fase offensiva. Contro la San Marco Lorese è toccato a Strano, di gran lunga il migliore in campo, a regalare i tre punti al Tolentino. Mister Mosconi è soddisfatto sia del risultato che della prova offerta dalla sua squadra, ma preferisce tenere un profilo basso. “E’ stata una vittoria sofferta, ma meritata. Non era facile giocare su un terreno di gioco sconnesso come quello di Servigliano. Nel primo tempo abbiamo controllato la partita, poi nella ripresa in campo c’è stato solo il Tolentino. La squadra sta facendo bene, è a posto fisicamente e questo mi lascia ben sperare per il prosieguo del campionato”, Domenica ci sarà lo sconto diretto contro il Porto Sant’Elpidio e i cremisi si presenteranno con un sontuoso +5. “Sarà sicuramente una partita importante, ma non decisiva perché poi ci saranno da giocare altre cinque partite, ognuna delle quali può nascondere delle insidie. Noi ci prepareremo come sempre al meglio e faremo di tutto per vincere la partita, senza pensare però al vantaggio che abbiamo. Dobbiamo entrare in campo affamati, con grande determinazione perché troveremo un avversario con il dente avvelenato e che in questa partita si giocherà tanto”. Quanto può essere importante l’apporto dei tifosi? “Tantissimo, domenica il Della Vittoria dovrà essere una bolgia, i nostri tifosi dovranno essere il dodicesimo uomo in campo perché tutti insieme vogliamo vincere il campionato”.