Si sono buttate le basi per un convegno da tenere in città
Ieri sera si è tenuto a Tolentino, in Piazza della Libertà, un “Sit in” sui “fatti di Bibbiano”. Gli striscioni, i cartelli ed i lumini volevano segnalare innanzitutto la nostra vicinanza alle vittime, genitori e figli, e poi sensibilizzare le persone su questa vicenda, già passata in secondo piano, sui media nazionali, rispetto a tante “chiacchiere da salotto”. Erano presenti i rappresentanti dell’Associazione CCDU, guidati da Alma Gianfelici.
Marzia Malaìgia, Consigliere Regionale in quota Lega, nonché ex membro della Commissione Sanità (ora allo Sviluppo Economico), al dentro della problematica e che segue la vicenda da vicino, ha detto che anche nelle Marche ci sono parecchi casi simili e che, grazie all’apertura dell’inchiesta parlamentare, voluta da Salvini, sicuramente sarà scoperchiato il “pentolone” in tutta Italia, permettendo di far luce sui loschi commerci che avvengono sulla pelle delle persone più deboli ed indifese. Si è aperto un piccolo dibattito sul tema e qualcuno ha portato anche testimonianze e su fatti collaterali alla vicenda, soprattutto per quanto riguarda la censura imposta dal “pensiero unico”.
Buona la partecipazione della gente, al di sopra delle aspettative: motivo in più per andare avanti. Ieri sera si sono buttate le basi per un convegno da tenere in città su questa tematica tanto sentita quanto scandalosa.
