CALCIO – Le questioni “Ciommei” e “Ciarapica” mettono in apprensione il numero uno cremisi: “Il settore giovanile non può restare senza impianti”
di Michele Raffa
“Stiamo progettando la prossima stagione – afferma il presidente cremisi Marco Romagnoli – ma è ancora presto parlare di mercato. Nei prossimi giorni verranno definiti i tecnici delle giovanili, insieme ad alcune conferme della prima squadra”. Il campionato del Tolentino ormai è alle spalle, di mercato si parlerà a breve, ma a tenere banco in casa cremisi è la questione impianti riguardante i terreni di gioco del “Ciommei” e del “Ciarapica. “La deroga di due anni è scaduta, bisogna rifare i nuovi manti d’erba sintetica e noi abbiamo la necessità entro fino agosto di doverli utilizzare. Il Comune ha garantito che i lavori saranno ultimati al più presto, anche se i tempi di realizzazione sono un po’ ristretti. Il settore giovanile è la linfa vitale del Tolentino e nel caso in cui gli impianti non fossero pronti per tempo, non iscriverò la squadra in Eccellenza”. Parole dure e forti quelle del numero uno cremisi, il quale confida nell’amministrazione del Comune di Tolentino, ma ad oggi la situazione è ancora in stallo e i giorni trascorrono inesorabili.