ECCELLENZA – Il bilancio del tecnico Matteo Possanzini dopo l’addio ai colori cremisi
Terminata l’Eccellenza, abbiamo intervistato mister Matteo Possanzini, ormai ex allenatore del Tolentino, che ci ha fatto un punto sul campionato, tirando un pò le somme sulla stagione appena andata in archivio. “Innanzitutto ringrazio la società, il presidente, per l’opportunità che mi hanno dato a Ottobre dopo un anno che ero fermo. Sono stato chiamato in corsa con una squadra non fatta da noi, il presidente ci ha chiesto di ridare credibilità alla rosa. Abbiamo cercato di rimettere i pezzi a posto in fretta, dopo 3 partite, soprattutto dopo la sconfitta in casa con la Maceratese, insieme al direttore abbiamo dovuto fare delle scelte nette, in vista di una politica di contenimento del budget cercando di rendere una rosa più adatta alla mie esigenze. Rivoluzionando tanti giocatori dalla rosa, arrivando a ripartire dai giovani. La scelta ha pagato, facendo 8 risultati utili di fila, arrivando a 2 punti dalla prima. Questo ci ha illuso però poiché contemporaneamente quando c’è stato un attimo di flessione, abbiamo perso tanti punti, soprattutto subendo rimonte. Penso a Chiesanuova, penso a Montefano. Il rammarico è quello. Sono però soddisfatto del percorso fatto, sò quanto i ragazzi hanno dato, c’è un pizzico di amarezza per non essere riusciti a rimanere agganciati alle posizioni che contavano. A mente fredda penso che con qualche punto in più ci sarebbe una considerazione diversa da quella che c’è ora, però questo è il calcio. Mi sento di ringraziare i ragazzi che si sono affidati subito alle mie idee. Dispiace di non essere riusciti a far trasparire ai tifosi e a chi ci segue lo sforzo e la qualità di quel gruppo, abbiamo sempre dato il massimo e cercando di mantenere la nostra identità, non ottenendo magari sempre il massimo.
Riguardo il futuro, ci siamo visti con Giorgio (DS), ci siamo parlati più volte, la società mi ha mostrato fiducia e interesse nel provare a continuare, ma insieme siamo arrivati alla conclusione che era meglio per entrambi proseguire separati. Ringrazio ancora tutti, presidente, società, tifosi e giocatori, e auguro a questa splendida piazza il meglio per il futuro“.