SERIE D – Un supporter della Fermana con l’anello incastrato, la corsa al Murri. Quando un Recchioni senza barriere?
Nel 2024 con biglietti nominativi, steward a più non posso e telecamere in quantità industriale pronte a riprendere ogni volto e ogni dettaglio, esistono ancora gli…offendicoli. Stadio Recchioni antiquato grazie alle sue vetrate con spuntoni: “Vietato aggrapparsi”. Però c’è chi ancora lo fa rischiando di rimetterci le dita. Un altro caso si è avuto domenica nel corso del derby con la Vigor Senigallia. Un supporter della tribuna laterale, a seguito di una protesta un po’ più calda, ha deciso spingersi sulla vetrata, appoggiare le mani attorno agli offendicoli e tirarsi su per mettere la testa oltre la vetrata urlando qualcosa all’arbitro. Peccato che l’anello si sia impigliato all’offendicolo e al momento della discesa abbia rischiato il patatrac. Serio infortunio all’arto, mano squarciata e brandelli di carne rimasti in bella vista. Immagine e descrizione cruda ma che serve per capire… Poi la corsa all’ospedale e, fortunatamente, il dito “salvato”.
Il lieto fine non può però far passare in secondo piano la situazione di uno stadio per certi versi ancora pericoloso. Quando un Recchioni senza barriere? Una domanda che torna ciclicamente ma che, ogni volta, non trova degna risposta.