Tidiane è una garanzia, Romagnoli leader

Le pagelle di Casette Verdini-Corridonia

GRIFI 6: Spettatore non pagante del pomeriggio, non deve compiere nessun intervento di rilievo limitandosi alla semplice e ordinaria amministrazione. Nel finale di primo tempo viene graziato da Garbuglia Michele (36 st CIMINARI sv)

DONNARI 7: Viene schierato centrale di difesa insieme a Menchi e ripaga la fiducia sfornando una prova impeccabile risultando sempre attento e ordinato nelle chiusure per tutto l’arco dei novanta minuti. Non rinuncia ad affacciarsi anche in fase offensiva cercando di dare il suo apporto.

MARZIALI 6,5: Il terzino sinistro amaranto ritorna dal primo minuto dopo il turno di squalifica che lo aveva costretto a saltare la gara di Trodica. Fa benissimo entrambi le fasi attento in fase difensiva e propositivo in quella offensiva dove soprattutto nella prima frazione prova a creare qualche grattacapo alla difesa ospite(29 st MAFFEI 6: Fa il suo aiutando i suoi compagni in fase difensiva nella parte finale di partita)

MENCHI 7: Oggi capitano vista l’assenza nell’undici titolare di Tacconi sforna una prova simile al suo compagno di reparto Donnari risultando concentrato e attento per tutto l’arco della gara non concedendo nulla ai suoi avversari di turno. Si fa valere anche nel gioco aereo dove vince tutti i contrasti e i duelli con Garbugli Michele e soci. Uno dei migliori in campo nelle file degli Amaranto

BORDI 6: Schierato terzino basso a destra se la cava discretamente controllando con attenzione, diligenza e l’esperienza la sua zona di competenza non correndo mai grandi pericoli

LAMI 6: Prova di grande sacrificio e quantità in mezzo al campo per il centrocampista amaranto ex della gara visti i suoi trascorsi nella scorsa stagione proprio con la maglia del Corridonia. Fa il suo in mezzo al campo lottando e combattendo su ogni pallone senza mai tirarsi indietro. Si fa vedere anche in pressione soprattutto nella prima frazione in fase di non possesso (9 st MALACCARI 6: Porta nuova linfa nel reparto offensivo quello che serve per la seconda parte del match).

TIDIANE 6,5: Ormai è sempre di più la diga e il faro del centrocampo della squadra di Lattanzi, uomo a cui è impossibile fare a meno. Anche oggi solita prova di grande quantità e solidità sia in fase di impostazione ma soprattutto in fase di interdizione dove come al solito recupera un infinità di palloni che poi smista sempre con grande lucidità e pulizia.

RUSSO 6: Sicuramente meno brillante del solito il fantasista amaranto rispetto ad altre volte ma quando prende la palla dà sempre la sensazione di poter inventare qualcosa soprattutto nel primo tempo dove prima spreca una grande opportunità con una conclusione debole e centrale da ottima posizione poi però più tardi sfora rete sempre dalla stessa posizione e in questa circostanza ci vuole tutta la bravura di Fall a negargli la gioia della rete. Meno incisivo sui calci piazzati soprattutto nel secondo tempo dove non riesce a incidere come al suo solito con le sue traiettorie velenose

ULIVELLO 6: Oggi non riesce a mettere la sua marcatura sul tabellino dei marcatori anche se ci va davvero vicino a inizio prima frazione dove solo la traversa gli nega la gioia della rete del vantaggio al termine di una grande azione personale. Per il resto fa a sportellate là davanti contro Romagnoli e Del Moro anche se di palloni giocabili ne vede davvero pochi ma lui li sfrutta al meglio cercando sempre di illuminare i suoi compagni di reparto. Nel complesso una prova sufficiente

SEJFULLAI 5,5: Rispetto alla gara di Trodica dove aveva sbloccato la gara con un grande goal, oggi non riesce a incidere particolarmente nella gara vedendosi davvero poco e quando lo fa si accende a fiammate. Nella ripresa viene murato sul più bello da uno strepitoso Romagnoli (36 st RIBICHINI sv)

ROMANSKI 5,5: Prova sottotono dell’esterno offensivo amaranto che non riesce ad entrare veramente in gara ed a incidere come fa spesso. Viene ben controllato da Garbuglia Giulio che non gli lascio lo spazio per poter fare male. Perde anche diversi duelli e palloni non da lui. Giornata no (24 st RAMADORI 5,5: Non un grande impatto sul match per l’eterno attaccante e fantasista amaranto che non riesce a incidere sulla gara vedendosi davvero poco)

All. LATTANZI 6: Il Casette Verdini inanella il settimo risultato utile di fila rimanendo a meno uno dalla zona play-off anche se rimane l’amaro in bocca per non essere riusciti a portare a casa la vittoria che avrebbe significato quarto posto in solitaria complice la sconfitta del Trodica e il meno nove sull’Aurora Treia seconda. La sua squadra nel primo tempo si fa preferire avendo le migliori opportunità per portarsi avanti mentre nella ripresa nonostante i ritmi più blandi gli amaranto controllano sempre il gioco e provano fino alla fine a portare a casa il bottino pieno anche se non riescono a creare pericoli dalle parti di Fall dimostrando poco brillantezza in fase offensiva rispetto ad altre giornate. Ora testa a Sabato prossimo quando gli Amaranto saranno di scena in trasferta a Collevario contro la Cluentina per cercare i tre punti e tenere vivo il sogno play-off.

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FALL 6,5: Non deve compiere grandi interventi nell’arco dei novanta minuti anche se nella prima frazione ingaggia un duello con Russo dove è lui a vincere respingendo i tentativi del centrocampista amaranto blindando la porta. Nella ripresa è solo ordinaria amministrazione

GARBUGLIO GIULIO 6,5: Fa benissimo entrambi le fasi il terzino destro rosso verde. È attento in fase difensiva e propositivo in quella offensivo dove quando la sua squadra attacca è un valore aggiunto. Nel primo tempo ha una buona opportunità per sbloccare l’incontro ma calcia a lato di poco in area di rigore, peccato

MARINELLI 6: Controlla con attenzione e diligenza la sua fascia di appartenenza non correndo mai grandi pericoli, basta questo per dare il suo contributo alla partita

ROMAGNOLI 7: Oggi capitano vista l’assenza di Bigoni come sempre risulta uno dei migliori in campo nelle file del Corridonia. È sempre attento e puntuale negli interventi e negli anticipi limitando al minimo Ulivello e soci. Solido e roccioso anche nel duello areo dove si fa rispettare. Nella ripresa è provvidenziale a respingere la conclusione a botta sicura di Sejfullai salvando i suoi dalla capitolazione. Guida tutto il reparto da vero leader, se il Corridonia ha la seconda migliore difesa del torneo gran parte del merito è anche suo. Prova impeccabile

DEL MORO 6,5: Mezzo voto in meno rispetto al suo compagno di reparto perché in due circostanze liscia l’intervento facendo correre dei brividi ai suoi compagni ma per sua fortuna nella prima circostanza Russo calcia debole mentre nella ripresa viene aiutato dall’intervento provvidenziale del suo compagno Romagnoli. A parte queste due incertezze anche lui è sempre attento a fermare sul nascere ogni possibile pericolo.

CIUCCI 5: Macchia la sua ottima prestazione nel finale del secondo tempo dove dopo un battibecco con Tidiane dopo aveva ricevuto il cartellino giallo continua a protestare in modo veemente continuando il faccia a faccia con il centrocampista amaranto e con la panchina proprio locale che induce l’arbitro a mostrargli il cartellino rosso andando anzitempo sotto la doccia e costringendo i suoi ad un finale di sofferenza. Ora bisognerà vedere quante giornate di squalifica ricevera’ ma sicuramente non sarà della gara contro la Monterubbianese e sarà un assenza pesante per il Corridonia in mezzo al campo, sicuramente poteva evitare questa espulsione vista anche la sua esperienza.

MARCELLETTI 5,5: Applicazione e generosità non mancano ma nella prima frazione non la vede mai contro Tidiane e soci correndo spesso a vuoto. Nella ripresa deve abbandonare il rettangolo verde a causa dei crampi(17 st IANNONE 6: Aiuta i suoi compagni in fase difensiva a difendere il prezioso pareggio)

EMILIOZZI 6: Come sempre prova di grande quantità e sacrificio in mezzo al campo per il centrocampista rosso verde che lotta e combatte con i suoi avversari su ogni pallone senza mai risparmiarsi(3 st RIPA 5,5: Non grande impatto sul match per l’ex attaccante della Maceratese che non riesce a incidere nella gara e a portare quella qualità e imprevedibilità che ci si aspettava)

GARBUGLIA MICHELE 5: Si sbatte tanto là davanti ma contro Donnari e Menchi è difficile per chiunque. Si vede davvero poco non riuscendo mai a rendersi pericoloso. Nel finale di primo tempo da due passi in spaccata tutto solo non riesce a correggere la sfera in rete divorandosi l’1 a 0. Ha vissuto migliori pomeriggi nella sua lunga e splendida carriera (34 st D’ALESSANDRO sv).

RUZZIER 6: Prova di grande sacrificio e dispendio fisico per l’attaccante rosso verde che è prezioso in fase di ripiegamento dove aiuta i suoi compagni a chiudere ogni possibile linea di passaggio. Si prova ad accendere anche in fase offensiva dove però si fa notare solo con una conclusione nella ripresa. Nel complesso comunque una prova sufficiente

OGIEVBA 6: È il più intraprendente del reparto offensivo del Corridonia dove prova a creare qualche problema alla difesa amaranto sfruttando le due armi migliori la fisicità e la velocità. Conquista diversi falli preziosi che fanno rifiatare la sua squadra soprattutto nel primo tempo. È costretto ad alzare bandiera bianca a inizio secondo tempo per un infortunio tutto da valutare(3 st PICCININI 5,5 Meglio in fase difensiva che in quella offensivo dove pecca di lucidità nell’ultima giocata negli ultimi metri dove poteva fare sicuramente meglio)

All. CANTATORE 6: Il Corridonia porta a casa un punto d’oro in chiave salvezza che permette ai rosso verdi di restare a meno due lunghezze dalla salvezza diretta. La sua squadra dopo un primo tempo di sofferenza dove comunque ha due ottime opportunità per portarsi avanti, nella ripresa si conferma squadra solida confermandosi la seconda migliore retroguardia del torneo chiudendo bene tutti gli spazi e non concedono nulla al Casette Verdini fino al triplice fischio. Se c’è però il lato positivo della difesa anche oggi bisogna vedere il rovescio della medaglia con il Corridonia che anche sul campo del Nello Crocetti ha palesato i soliti problemi in fase offensiva nel fare goal e non a caso è il peggiore attacco del torneo con soli tredici goal messi a referto. Ora testa Sabato prossimo alla delicata sfida salvezza tra le mura amiche contro la Monterubbianese per cercare i tre punti che potrebbero valere l’uscita dalla zona calda di classifica e agganciata il treno della salvezza diretta

Author: Nicolò Ottaviani