Thomas Paoli fa gol e dice basta: “Lascio nel momento giusto, non mi vedo allenatore”

PROMOZIONE – A 40 anni il centrocampista del Villa San Martino realizza il 2-0 nel derby col Vismara e dà l’addio al calcio. Il riassunto della carriera

Quella di due settimane fa contro il Vismara non è stata una gara come le altre per il capitano del Villa San Martino Thomas Paoli, che ha annunciato l’addio al calcio giocato e lo ha fatto nel miglior modo possibile, siglando anche la rete del 2 a 0 nel derby vinto con il medesimo punteggio finale contro i giallorossi, estromessi dagli spareggi post-season. E proprio con lui abbiamo ripercorso le emozioni dell’ultimo ballo della sua lunghissima carriera: ” È stata una scelta che avevo maturato da tempo perché la settimana iniziava ad essere impegnativa e lunga per via anche degli impegni familiari e quindi conciliare tutto cominciava a essere difficile. Poi io sono uno che quando fa le cose ci mette grande impegno e passione. I pensieri sono tanti e sinceramente non so se riuscirò a stare lontano dai campi da calcio, ma la priorità era dare spazio alla mia famiglia e soprattutto agli impegni dei miei figli”. Il valido ed esperto centrocampista classe 1985, che vanta anche l’esordio in Serie C con la maglia della Vis Pesaro nel lontano 2004 (entrato nel finale a Taranto), ripercorre così la sua carriera.

” Nella mia carriera sono tre le squadre dove sono stato principalmente. Il Pesaro Club, che poi è diventata Vis Pesaro e lì ho segnato il goal più importante della mia carriera nella finale playoff a Jesi contro il Montegiorgio davanti a una grande cornice di pubblico. Poi il cuore l’ho lasciato all’Atletico Gallo, dove sono stato sette anni, raggiungendo una finale playoff. E infine dico il Villa San Martino, dove c’è un ambiente meraviglioso come a me sono sempre piaciuti, con una società composte da persone importanti a livello umano. Rimpianti? No, assolutamente. Mi sono sempre piaciute le sfide e ho sempre fatto le scelte con il cuore. Sono felice di quello che ho fatto e non rimpiango nulla”. Una stagione da incorniciare per il Villa San Martino che dopo la aver ottenuto la salvezza lo scorso anno, questa stagione si è rivelata la più bella rivelazione del girone A di Promozione, chiudendo al quinto posto in classifica e ottenendo il record di punti in campionato, con i playoff sfumati solo per il distacco superiore di dieci punti dalla Fermignanese seconda: ” I playoff sarebbero stato il giusto premio. Eravamo una squadra giovanissima a cui ci è mancata sempre la partita per fare il salto di qualità. Alla fine siamo arrivati al quinto posto, ma poi per il distacco non li abbiamo fatti. Merito di Jesina e Fermignanese che hanno fatto un campionato a parte. Segreti? Villa San Martino è un ambiente di persone eccezionali. Abbiamo trovato una quadra con una bella squadra formata da giovani importanti. A Villa San Martino ci sono ragazzi interessati e forti, con valori morali e tecnici importanti. Poi noi più anziani abbiamo fatto da traino nel farli crescere e fare emergere le loro qualità. Segreti non ce ne sono se non grande lavoro che abbiamo fatto per raggiungere questi risultati a partire dallo scorso anno, quando abbiamo sempre lavorato duramente con grande entusiasmo e voglia, anche se i primi risultati arrivarono dopo dieci partite”.

Sul futuro della società pesarese, con a capo il presidente Corbelli che ha annunciato anche la separazione da mister Alain Pompei, che lascia dopo due anni intensi: ” Ci sarà un cambiamento. Penso di lasciare nel momento giusto, lasciando la responsabilità a questi ragazzi che poi saranno il punto di riferimento per i nuovi giovani che saranno in prima squadra. Il mister è una persona eccezionale, oltre a essere un allenatore molto preparato che cura i minimi dettagli e particolari”. In chiusura sul futuro: ” Sicuramente adesso mi prendo una pausa. Da allenatore non mi vedo perché sono uno che vive il calcio con grande passione e quindi non fa per me. Vedremo, per il resto cosa verrà”.

Author: Nicolò Ottaviani