Test positivo per il Tolentino a suon di ex

Contro l’Aurora Treia finisce 4-0, tanti gli spunti

Ieri pomeriggio allo Stadio Della Vittoria è andata in scena l’amichevole tra il Tolentino e l’Aurora Treia. Una sfida piena di storie e intrecci visto i tanti ex presenti in campo da ambo le parti. Nel Tolentino mister Passarini, Badiali e Ruani, mentre nell’Aurora Treia ben più numerosa la colonia degli ex tolentinati, partendo da Mercurio e Borrelli, protagonisti nell’ultima stagione al Della Vittoria, passando per Ciminari, Rozzi, Romagnoli e mister Zannini. Per i cremisi, dopo la vittoria con la Cluentina e la sconfitta con il Giulianova, si è trattato del terzo test di questa pre-season mentre per l’Aurora Treia è stata la seconda uscita dopo la sconfitta con la Sangiustese VP. Il triplice fischio finale ha sancito la vittoria dei cremisi con un rotondo 4 a 0 grazie alle marcature nel primo tempo di Potetti, Lovotti e dell’ex Badiali e nella ripresa dell’argentino Santino.

Tante le indicazioni positive per Paolo Passarini che può essere soddisfatto della prova offerta dai ragazzi che hanno disputato un primo tempo di grande qualità e intensità, mostrando un bel gioco con trame palla a terra. L’ex tecnico del Matelica, privo di pedine importanti come Di Biagio, Capezzani e Cicconetti, ha schierato i suoi in campo con una sorta di 4-3-1-2 a trazione offensiva. In porta, davanti a Palazzo, la difesa ha visto l’impiego sulle fasce di Salvucci a destra e di Mariani a sinistra, con la coppia centrale formata da Strano e Tomassetti (ottima la sua prova in un ruolo non propriamente nelle sue corde). A centrocampo buona la prova di Badiali nel ruolo di play, supportato da Tortelli e dal brillante Tizi, autore di un delizioso assist per il raddoppio di Lovotti. In attacco ad agire tra le linee dietro il tandem offensivo mobile Moscati-lovotti l’intraprendente classe 2005 Potetti, che è stato di gran lunga uno dei migliori in campo nelle file dei cremisi. Nella ripresa, poi, spazio a tanti giovani, tra cui il 2005 biceleste Santino, autore di un goal di pregevole fattura. Ora per i cremisi test ai prossimi impegni prima dell’esordio in Coppa contro il Montegranaro il 1 Settembre. Mercoledì al Della Vittoria arriverà la Civitanovese di Sante Alfonsi, mentre Sabato, sempre nell’impianto di Tolentino, si disputerà come ogni anno il Memorial Zazzera contro l’Osimana dell’ex Claudio Labriola.

Sull’altra sponda, invece, c’è ancora tanto lavoro da fare in casa Aurora Treia, in ritardo di condizione e ancora in fase di assemblaggio, con il mercato che potrebbe essere non chiuso e regalare a mister Zannini altri rinforzi che vadano ad rinforzare ulteriormente la rosa dopo gli arrivi di Candidi, Romagnoli (per lui si è trattato di un ritorno dopo la parentesi dello scorso anno a Trodica) e Borrelli. Nonostante la sconfitta, i biancorossi devono ripartire dalla prima frazione che è stata interpretata bene da Marini e compagni che hanno retto l’urto mettendo in campo una buona intensità e rendendosi pericolosi in qualche circostanza. L’ex tecnico dei cremisi ha messo in campo con un 4-2-3-1 che si trasformava in 3-4-3 in fase di possesso. Davanti a Ciminari, in difesa positive le prove di Giuli e degli esperti Mercurio e Marini che ha guidato con grande carisma e leadership il reparto, spronando e dando indicazioni spesso i suoi compagni. Rimandato invece Morresi che sull’out di destra, soprattutto nel primo tempo, ha lasciato troppa libertà a Potetti e compagni e non a caso i pericoli maggiori provenivano dalla sua parte. Il centrocampo ha visto agire Romagnoli nel ruolo di play davanti alla difesa, supportato da Rozzi. In avanti, dietro a Montecchia, unica punta il tridente formato da Ibii, Borrelli e Bontempo. In tal senso positive le prove di Ibii e Montecchia, che si sono fatti apprezzare per impegno e vivacità, mentre insufficienti Bontempo, spesso richiamato dal proprio allenatore, e Borrelli che con pochi allenamenti nelle gambe è sembrato ancora lontano dalla sua versione migliore. Nel secondo tempo ottima la prova di Petrini che con la fascia al braccio a centrocampo si è distinto per intensità e aggressività, recuperando una miriade di palloni. Da segnalare anche il ritorno in campo di Candidi che dopo la rottura del crociato che lo ha tenuto lontano dal rettangolo verde per quasi tutta la stagione nello scorso anno torna ad assaggiare il campo. Ora per l’Aurora Treia prossimo test mercoledì in casa del Montemilone Pollenza, mentre la settimana si chiuderà sabato al Capponi contro il Borgo Mogliano.

Author: Nicolò Ottaviani