Terzo incidente nello stesso ponte: “Aspettiamo che ci scappi il morto?”

Una donna ha perso il controllo dell’auto, rischiando di volare fino al fiume

Sfiorata la tragedia al ponte di Porta Cartara ad Ascoli Piceno. Una donna perde il controllo e finisce sul parapetto, fortunatamente senza ferite gravi. Il rischio però, in un punto non nuovo ad incidenti, è quello di finire sotto il fiume Castellano. I blocchi di travertino, ad esempio, sono volati di sotto e quindi ritorna ancora il problema della sicurezza in quel punto, ovviamente legata all’attenzione di ogni guidatore.

“Io abito molto vicino – scrive la cittadina Anna Massi – Nell’ultimo anno è successo già 3 volte, e stamattina è stato sfondato nuovamente il parapetto del ponte, più o meno sempre nello stesso punto, all’inizio del rettilineo dopo la curva. L’ultima volta era successo a luglio scorso e prima ancora lo scorso inverno. In tutte le volte, per fortuna nessun pedone camminava sul marciapiede, altrimenti. Il ponte è molto trafficato a piedi, da residenti, studenti universitari e della scuola media e elementare di lungo Castellano. Cosa aspettiamo a mettere almeno un dissuasore stradale all’inizio del rettilineo del ponte, subito dopo la curva, cosicché si sia almeno costretti a ridurre la velocità (sorpassi ed eccessi sono all’ordine del giorno). Aspettiamo che ci scappi il morto?“.

Author: Matteo Rossi