SERIE B – Le pagelle dell’Ascoli nella vittoria contro la Ternana
VASQUEZ 6: Ordinato, pulito, onesto. Prega sulla traversa e mette i guantoni dove può. Molta sicurezza.
VAISANEN 6: Durissimo in ogni occasione, sbaglia pochissimo in fase difensivo. Nota dolente il gol mangiato sotto porta nel primo tempo. (79′ BOTTEGHIN 8: L’uomo del destino non può che essere colui che guida una ciurma al livello tecnico. Il punto esclamativo di tutta la rosa che torna dopo due mesi e si trova lì, nel posto in cui solo il Dio del calcio sceglie chi metterci, mai a caso, per insaccare il gol che forse vale una storia intera).
BELLUSCI 7: Dionisi non si muove, l’attacco non si muove. Partita stratosferica con il tiro finale che finisce sulla testa di Botteghin.
MANTOVANI 6,5: Qualche sbavatura ma botte su botte. Chi pensava di passare dalla sua parte? Sulla traversa avversaria si fa attirare troppo al centro lasciando scoperto il secondo palo.
FALZERANO 6: Tanti compiti difensivi oggi per lui che deve stare sempre e sempre attento alle discese continue di Carboni.
VALZANIA 5,5: Non brillantissimo, a volte troppo sulle gambe. La scelta quasi a sorpresa che funziona meglio senza palla. (62′ MASINI 6: Ingresso molto attivo, c’era da aspettarselo e lo ha confermato).
DI TACCHIO 6: Recupera meno palloni del solito però mura un paio di conclusioni pericolose che poi vallo a sapere che fine avrebbero fatto. In certe partite serve davvero tutto.
CALIGARA 6: Spesso devi urlargli male per fargli svolgere il compito, altre volte sembra svogliato. Però sulle palle inattive se c’è lui il pallone è sempre più pericoloso. E da lì sono nate le occasioni bianconere più grandi.
ZEDADKA 6,5: Il migliore del Picchio. Dribbling e due conclusioni a giro con poca fortuna. Presenza importante all’interno del match. (72′ CELIA 6:5: Molto attivo sulla fascia, ingresso difficile in una gara e in minuti pesanti di tensione)
DURIS 5,5: Si vede su un tiro bloccato da Vitali che almeno ha il prego di essere la prima conclusione della partita. Si perde tra la durezza dei difensori avversari. (62′ RODRIGUEZ 6: Si, vero, si mangia un gol a tu per tu con Vitali, però elettrizza totalmente l’attacco bianconero nel finale. Per vincerla, a prescindere dalle occasioni personali, è servito tantissimo il suo spirito).
NESTOROVSKI 6: Pochino in termini di occasioni, molto in quelli di movimento. Non riscatta l’errore dal dischetto contro il Modena ma fa vedere che ci crede e vuole essere utile per la salvezza. (72′ TARANTINO 6,5: Entra in maniera brillante, servendo l’assist per Rodriguez che sbaglia. Lotta, a volte pecca di gioventù ma è concretamente dentro la partita)
All. CARRERA 7: A volte quasi “the iceman”. Non perché non provi emozioni ma perché negli occhi non ha l’errore bensì l’obiettivo finale. Oggi raggiunto con la vittoria, alcune pedine messe al momento giusto e l’inerzia offensiva finale evidentemente studiata a tavolino. Poi c’è il destino, quello non lo prepari in analisi tattica, ma ti fai trascinare da esso. Vittoria che vale mezza stagione.
