SERIE D – Le parole del presidente rossoblù
Tensione nella sala stampa del Riviera delle Palme nel corso delle interviste del dopo gara. Il presidente Vittorio Massi, mentre stava rilasciando le interviste agli organi di informazione locali, ha avuto una discussione con un giornalista molisano ed ha invitato la security ad allontanarlo. Poi riprende la sua analisi.
“La squadra ha giocato -dice il presidente della Samb- Senigagliesi e Cardoni sono andati sette volte a fondo campo, loro, invece, una sola volta e ci hanno fatto gol. Una sconfitta che brucia perché il Campobasso non ci ha sottomesso. Ma non molliamo e ce le giocheremo tutte fino alla fine. Il campionato non è finito. Dobbiamo qualificarci per i play off e soprattutto non perdere ciò che di buono abbiamo fatto in questo campionato”.
“Oggi -aggiunge Vittorio Massi- c’erano 8.200 spettatori ma anche i bambini della scuola calcio in campo. La conferma che stiamo costruendo qualcosa e che la Samb è un valore da sostenere. Chi comanda e chi sta a San Benedetto ha la conferma che la Samb esiste. Ho chiesto scusa alla curva perchè questi ragazzi hanno dato l’anima, seguendoci ovunque. Avevano pensato ma anche io ero della loro opinione che potevamo vincere il campionato. Ma non ancora non ci siamo riusciti”. Massi è un fiume in piena. “Anche se mi massacrano con profili fake e con qualche rivista, ma io ho capito chi sono -afferma il massimo dirigente rossoblù- continueremo a dare il massimo per la Samb. Ma cosa ti ho fatto? Comunque sono tornato a respirare quelle cose e quell’atmosfera che ho provato da bambino. Dietro la Samb c’è un mondo, non la trascurate. Il club rossoblù -conclude Vittorio Massi- è tornato ad essere un vettore importante per la città”.