Tecnologia e sicurezza in mare: la Guardia Costiera presenta il nuovo battello

Uno scafo a “V” realizzato ad hoc, un “airbag” per l’auto-raddrizzamento in caso di capovolgimento imprevisto e la disponibilità di strutture idonee ad accogliere a bordo un team di sommozzatori

La stagione estiva è ormai alle porte e la Guardia Costiera di San Benedetto del Tronto rinnova incondizionatamente il servizio verso la collettività con una nuova e preziosissima risorsa. Missioni di vigilanza, protezione dell’ambiente marino, attività di polizia marittima ed attività di ricerca e soccorso. Sono questi tutti gli usi in cui verrà impiegato il nuovo battello GC B 183.

Un mezzo nautico all’avanguardia nel suo settore, realizzato secondo un concept moderno voluto per garantire migliori condizioni di sicurezza per gli operatori, che si pone nell’élite dei mezzi del Corpo grazie agli elevati standard di impiego operativo. Uno scafo a “V” realizzato ad hoc, un “airbag” per l’auto-raddrizzamento in caso di capovolgimento imprevisto e la disponibilità di strutture idonee ad accogliere a bordo un team di sommozzatori.

Caratteristiche uniche e funzionali, che rendono il B 183 particolarmente versatile ed impiegabile durante tutto l’anno. Un impegno centrale, a maggior ragione se si considera la forte vocazione turistica del territorio. Prima dei pattugliamenti a garanzia della sicurezza delle acque picene, alla presenza del Sindaco Antonio Spazzafumo e del Comandante della Capitaneria Alessandra Di Maglio, il nuovo battello GC B 183 è stato benedetto dall’Arcivescovo Gianpiero Palmieri che, nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza di prestare soccorso a chi si trova in difficoltà in mare.

Author: Benedetto Marinangeli