Tasso spinge il Fabriano Cerreto: “Stanchezza? C’è, ma la voglia di vincere è tanta”

ECCELLENZA – Il tecnico dei cartai verso la finale playoff di Porto Sant’Elpidio: “Motivazioni a mille, ho lavorato molto sulla testa dei miei ragazzi” Fischio d’inizio domenica (domani) alle 16.30

di Michele Raffa

Il Fabriano Cerreto è giunto ormai alla resa dei conti. Candidata al titolo insieme al Tolentino, la formazione allenata da Renzo Tasso in alcuni tratti della lunga stagione costellata da 34 partite non è riuscita a trovare la giusta continuità che le avrebbe permesso di combattere fino all’ultimo per la vittoria del campionato d’Eccellenza. Ora però, alla vigilia della finale playoff contro il Porto Sant’Elpidio (appuntamento al Ferranti alle 16.30) le chance dei cartai sono ancora vive, nonostante il percorso sia notevolmente tortuoso. Infatti, a distanza di pochissime ore dalla vittoria per 2-0 sull’Urbania in semifinale, la trasferta in riva all’Adriatico per la truppa di Tasso può rivelarsi ancor più impegnativa del previsto. “La forza del Porto Sant’Elpidio è fuori discussione – afferma mister Renzo Tasso – Fin qui hanno disputato un percorso straordinario, passare sul campo di una squadra ottimamente organizzata come la loro non sarà impresa da poco. Aver speso tanto mercoledì non ci consente di arrivare al meglio e la gara può durare molto in caso di pareggio al 90′. Proprio per tale motivo, dovremo avere una carica motivazionale che possa spingere i miei ragazzi oltre i loro limiti”. Avendo avuto pochissimi giorni a disposizione per preparare l’importantissimo appuntamento palyoff, mister Tasso ha lavorato molto sulla testa dei propri giocatori, anche dopo il secondo posto perso al fotofinish, ghiotta opportunità mancata per evitare la sfida con l’Urbania e giocarsi questa sfida decisiva tra le proprie mura. “Col Tolentino è stata partita vera, volevamo a tutti i costi chiudere secondi ma non ci siamo riusciti. Sotto questo punto di vista è stato un anno molto difficile avendo la rosa con la coperta corta, con l’aggiunta inoltre degli infortuni e delle squalifiche che ci hanno privato di giocatori fondamentali in determinate sfide, soprattutto negli scontri diretti. Proprio quei punti persi non ci hanno permesso di restare agganciati alla vetta. Ora ci troviamo in questa situazione e non disperiamo. Il cammino può rivelarsi ancora lungo e ricco di sorprese positive”.

 

Potrebbe interessarti anche

                       

Articoli correlati

                       

Dalla home
VUOI RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO?

Iscriviti al nostro
canale telegram

Tag
Autore

I Più LETTI
DELLA SETTIMANA

I Più condivisi
DELLA SETTIMANA

 

Ultime NEWS