Super Marini, Handzic colosso: Colli, il centrocampo non gira e Filiaggi finisce portiere

ECCELLENZA – Le pagelle di Azzurra Colli-Sangiustese

AZZURRA COLLI

CASTELLETTI 6: Uscite giuste e poco può sul tap in del primo gol ospite. (1’st SCARTOZZI 5,5: Entra, incassa un eurogol poi riceve un colpo all’occhio che lo obbliga a lasciare di nuovo il campo. La mascherina non è bastata).

SPADONI 6: Nelle ultime gare è cresciuto in termini di prestazione. Soffre un pelino meno rispetto a tutto il resto della squadra. (24’st AMANTE s.v.)

ALIFFI 5: Qualche pallone buttato via, altri proprio svirgolati. Poca qualità di giocata anche nell’anticipo.

FILIPPONI 5,5: Qualcosina in più ma Handzic riesce a sottrarre diversi palloni. Becca la traversa ed è l’ultimo a mollare.

ACCIARRI 5: Sacrificato nel turbinio di cambi tra primo e secondo tempo. Servono gli over, da quella parte è stato bucato parecchie volte. (1’st GESUE’ 5: Sembrava potesse vivacizzare la manovra, invece si incarta su se stesso ad ogni giocata).

CANESTRELLI 4,5: Si trova a due contro una mediana a cinque ma ci mette davvero anche del suo. Giornata no, gira tutto male. Ogni controllo, ogni contrasto, ogni situazione di gioco. (1’st ROMANAZZO 5,5: Anche lui pochissima voglia e occasioni per incidere. Qualche sporadico guizzo).

GABRIELLI 5: Nervoso e poco attrattivo nei confronti del pallone. Brutta partita per l’esperto centrocampista.

PETRUCCI 5,5: Offre la palla per l’occasione di Filiaggi, prova qualche dribbling ma finisce la partita parecchio deluso e innervosito.

ROSSI 5: Non trova il suo posto sulla trequarti, leggermente meglio nella ripresa quando si posiziona tra i due di centrocampo.

VALLORANI 5: Da esterno alto non viene considerato quasi mai, dietro non brilla e non parte con il motorino. Opaco.

FILIAGGI 5,5: Si mangia il gol del possibile pareggio e si fa anche ammonire con squalifica all’orizzonte. Alla fine, con l’infortunio di Scartozzi, finisce anche con i guantoni in porta.

All. MORETTI 5: Tre cambi tra primo e secondo tempo non possono che far pensare ad una debacle. Squadra moscia, a tratti arrendevole, arrivata allo scontro direttissimo fallendo quasi clamorosamente la prestazione. Poteva essere la rinascita e la volta buona per uscire dalla casella della retrocessione diretta. Forse è stato invece l’inizio della discesa agli inferi. Qualche discriminante? Le assenze di Sosi e Fazzini. Ma è non va bene lo stesso.

SANGIUSTESE VP

MONTI 6: A conti fatti non ci sono state parate vere e proprie.

MORRESI 6,5: Da terzo di difesa spesso segue alto l’attaccante e anche il trequartista lì sul centrodestra. Partita molto attenta e di personalità. (44’st CAPPELLETTI s.v.)

SABATINI 7: Perfetto in ogni chiusura, sontuoso negli attacchi avversari dirigendo la difesa.

VIERA 7: Salvataggio provvidenziale su Filiaggi, poi tante altre chiusure e ottimo a raddoppiare Petrucci.

MARINI 6,5: L’espulsione per doppia ammonizione “mangia” un 7 ed oltre in pagella. Non solo per l’assist del primo gol ma anche perché non sbaglia nessun pallone, prendendo sempre la decisione giusta.

GASPARI 6,5: Molto attivo sul centrodestra di centrocampo, si alza quasi a formare un 3-4-2-1. Alla fine non è che tocchi chissà quanti palloni ma c’è sempre a dare l’alternativa di giocata. E questo non gusta mai. (42’st FORMENTINI s.v.)

TRILLINI 6,5: Ordine e disciplina imposti tanto alla sua squadra quanto agli avversari.

SFASCIABASTI 7: Corre tantissimo, macina km avanti e indietro. (38’st MONACHESI s.v.)

TOMBOLINI 7: Il gol una perla, il resto della gara è di massima attenzione difensiva.

TULLI 7,5: Il piattone a sbloccare il match pesa un macigno, le continue giocate spalle alla porta una vera benedizione per l’attacco ospite. (44’st SAUCHELLI s.v.)

HANDZIC 7,5: Non è facile fare certe partite in mezzo a bestioni come Aliffi e Filipponi, lui si difende forte del vento dall’est e punge con il gol finale. (38’st DEL BRUTTO s.v.)

All. GIANDOMENICO 8: Squadra ben messa in campo, asimmetrica in alcune giocate, dura, energica e convinta dei propri mezzi. Con la vittoria scavalca due squadre e aumenta la distanza dall’ultimo posto. Il tutto, in trasferta. Giornata di gloria nello schieramento, nelle decisioni e nell’interpretazione dei suoi uomini.

Author: Matteo Rossi