Studenti marchigiani tornano in classe
di Maikol Di Stefano
“Sicuramente non è come stare in spiaggia”. A dirlo è Maria Sara, sedici anni, che come tutti gli studenti marchiagiani oggi ha ripreso la propria attività. Per lei in quel di Civitanova, nel liceo Leonardo Da Vinci.
Una campanella che alle 8 ha riaccompagnato in classe ragazzi e bambini di ordine e grado in ogni comune della regione.
In quel di Porto Sant’Elpidio i più piccoli sono stati salutati dal sindaco Nazareno Franchellucci che per il decimo anno, si è ritrovato per l’ultima volta (scadrà a maggio il suo mandato) a dare il via al nuovo corso di lezioni. Insieme a lui anche l’Assessore alla scuola e alla Pubblica Amministrazione, Emanuela Ferracuti. Campanella suonata anche negli istituti superiori, come il Luigi Einaudi di Porto Sant’Elpidio ed il Tarantelli di Sant’Elpidio a Mare.
“Dopo due anni rivediamo i ragazzi senza distanziamenti e senza mascherine, il che porta già un umore differente ed una sensazione di normalità. – spiegano alcuni docenti – A loro e a tutti noi facciamo un grande in bocca al lupo, nella speranza di avere un’annata scolastica che si occupi solo d’istruzione e non più di problemi legati al virus”.
