“Iniziare a discutere della Provincia Ascoli-San Benedetto per una migliore integrazione del territorio”
“Avviare subito l’iter per il nuovo ospedale nel quartiere Ragnola e potenziamento immediato del Madonna del Soccorso”. E’ questa la sintesi di una lettera aperta inviata al sindaco Spazzafumo e ai consiglieri del Comune di San Benedetto del Tronto da Elio Core, presidente del comitato di quartiere Porto d’Ascoli Centro.
“Finalmente – scrive Core – dal primo gennaio 2023 saranno operative le AST (Aziende Sanitarie Territoriali) che sanciranno la fine egocentrica delle Asur.
Ciò permetterà una maggiore vicinanza della sanità al territorio e ai cittadini. In
questa nuova fase occorre riorganizzare il servizio delle prenotazioni, per anni
divenuto incubo dei cittadini, con tempi di attesa davvero incompatibili ai fini della
prevenzione sanitaria”.
Continua la lettera aperta del presidente di Porto d’Ascoli Centro: “Sulla base di quanto evidenziato si fa presente la necessità di iniziare a discutere della Provincia Ascoli-San Benedetto (atti già avviati dalla passata amministrazione in data 20 Ottobre 2020), per una migliore integrazione del territorio. Basta subalternità e penalizzazione per la città di San benedetto del Tronto.
A conclusione di quanto in premessa evidenziato, le chiediamo quindi di porre in
essere tutti gli strumenti consentiti dalla legge atti a realizzare in tempi brevi la
nuova struttura sanitaria in zona Ragnola come deciso dalle Istituzioni e al contempo
potenziare il Madonna del Soccorso – conclude Elio Core – con assunzioni di medici e paramedici”.
