La 20enne è caduta a terra riportando varie escoriazioni
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Civitanova Marche hanno arrestato un 36enne tunisino, irregolare sul territorio nazionale e senza fissa dimora, per tentata rapina e lesioni personali ai danni di una ragazza 20enne residente in provincia di Fermo.
Nella scorsa nottata, l’extracomunitario ha avvicinato la vittima a Civitanova Marche, lungo viale Matteotti, zona Lungomare Nord, e strattonandola ha tentato di sottrarle il suo telefono cellulare. Un passante, che ha assistito alla scena, ha richiesto l’intervento di una pattuglia che è giunta immediatamente sul posto. I militari, dopo aver fermato l’aggressore, l’hanno accompagnato in caserma per l’identificazione e le formalità di rito. Il tunisino è stato così condotto presso il carcere di Montacuto.
La ragazza nelle fasi più concitate dell’agguato è caduta per terra procurandosi escoriazioni su varie parti del corpo, riportando lesioni personali guaribili in 10 giorni.