Segnalazioni alla Polizia Municipale
Oltre 25 telefonate alla sala operativa della Polizia Municipale per segnalare danni a causa delle buche presenti sulle strade. Ecco quante segnalazioni sono arrivate in questi giorni da parte di ignari automobilisti che si sono ritrovati gomme e cerchioni danneggiati a causa delle centinaia di buche che si sono aperte lungo le strade del capoluogo di regione a causa dell’ondata di maltempo.
E’ bastata della pioggia per far saltare l’asfalto in quasi tutte le strade di Ancona, dalla periferia al centro, e solo questo la dice lunga sulla qualità dell’asfalto ma anche dei lavori fatti in questi anni. Asfalti come pasta sfoglia, basti pensare che in una sola giornata sono arrivate ben cinque segnalazioni da via Strada Vecchia del Pinocchio ma altri danni a carico di autovetture si segnalano in via Albertini, via Cameranense nei pressi dello stadio del Conero, via I Maggio, in via Tavernelle ma anche in via San Martino e via Palestro nel centro di Ancona. Problemi anche al Pinocchio lungo la strada che sale in direzione del Ghettarello e verso Varano cosi come a Montacuto. Una tre giorni di inferno per gli anconetani e non solo con il comune di Ancona che ha cercato di far fronte a questa situazione mobilitando il magazzino comunale. Le buche che si erano aperte nella giornata di sabato poi chiuse nel pomeriggio dello stesso giorno si sono riaperte domenica e anche lunedì in quanto con le avverse condizioni meteo i sacchetti contenenti l’asfalto a freddo non hanno dato i risultati sperati.

Uno sperpero di denaro pubblico in una città capoluogo di regione che da anni porta avanti la politica delle toppe di asfalto ma anche quella dei tappettini superficiali che di certo hanno dimostrato di durare si e non qualche mese. Per avere la conferma basta andare in via Vecchini o via Rismondo dove periodicamente vengono applicate delle toppe sull’asfalto che non risolvono i problemi. Altre strade da anni attendono il rifacimento del manto stradale come via XXV Aprile. L’unica strada asfaltata a regola d’arte via Veneto dove anni addietro è stato rimosso oltre mezzo metro di asfalto e rifatto il cosidetto cassetto interno che stabilizza la sede stradale. L’unica cosa certa è che nei prossimi giorni in comune arriveranno decine di richieste di risarcimento danni da parte degli automobilisti. Segnalazioni inoltrate al comando della Polizia Municipale che non sempre in questi giorni è poi riuscita ad inviare sul posto la pattuglia per i rilievi di legge con il personale impegnato altrove causa ondata di maltempo ma la stessa telefonata indirizzata al comando della Polizia Municipale viene registrata dal sistema telefonico di cui è dotata la centrale operativa delle Palombare quanto basta per sostenere la causa del rimborso.