Strada-trappola con marciapiedi sconnessi e basamenti in ferro sporgenti: due donne finiscono all’ospedale

Entrambe sono cadute in via Simeoni riportando lesioni

Una si è rotta un femore ed è finita in sala operatoria, l’altra invece è finita sempre in ortopedia ma per una sospetta frattura ad un polso. Infortuni che per ironia della sorte sono avvenuti entrambi in via Simeoni, traversa compresa tra corso Stamira e piazza Pertini, all’angolo di via Palestro, ad Ancona.

Una strada particolarmente pericolosa per i pedoni non tanto per i marciapiedi sconnessi ma per la presenza di alcuni basamenti in ferro alti una decina di centimetri che fino a poco tempo fa altro non erano che gli invasi destinati ad accogliere alcuni paletti dissuasori per la sosta abusiva. Paletti che per consentire il passaggio di camion e furgoni, compresi quelli di Anconambiente, sono stati rimossi ma nessuno si è poi preoccupato di rimuovere anche i basamenti che fungevano da supporto.

La scorsa settimana una donna proprio in questo tratto di strada è caduta riportando la frattura del femore. Questa mattina invece stessa sorte per un’altra donna di 71 anni che non si è accorta della trappola presente sul selciato ed è caduta a terra. In preda ai dolori alcune persone hanno allertato il 112, numero unico dell’emergenza territoriale. Sul posto è intervenuto un mezzo della Croce Gialla di Ancona. Dopo aver posizionato un tutore al polso, la donna è stata poi trasportata al pronto soccorso dell’ospedale regionale di Torrette dove da una prima valutazione risulterebbe una lesione ad un polso.

Due episodi quelli avvenuti in via Simeoni legati tra di loro ma quanto accaduto ieri mattina potrebbe avere delle conseguenze legali; non si esclude infatti che l’intera vicenda venga affidata ad un avvocato proprio per stabilire responsabilità oggettive ed un eventuale risarcimento per il danno subito.

Author: Claudio Comirato