Giorni fa una donna è caduta alla fermata di piazza Ugo Bassi e l’amministrazione ha preferito solo transennare la zona anziché correre ai ripari
La corsia riservata agli autobus è disastrata, una donna è finita all’ospedale dopo una caduta e allora il comune di Ancona ha preferito mettere delle transenne chiudendo la strada. Ecco quello che è accaduto in Piazza Ugo Bassi, nella zona del capolinea dei pullman, dove nella giornata di lunedì una donna è caduta in un mega avvallamento ed è finita a Torrette.
Una situazione di una certa gravità che ha spinto il Comune a chiudere la strada con i mezzi della Conerobus costretti a transitare altrove. Una cosa è certa, quanto accaduto al capolinea di piazza Ugo Bassi non è certo un fulmine a ciel sereno in quanto le segnalazioni negli ultimi mesi si erano moltiplicate anche da parte del personale della Conerobus.
Ma quella di piazza Ugo Bassi è una telenovela che va avanti da anni con il M5S che aveva presentato delle interrogazioni il 25/1 e il 28/11/2019 in cui si mettevano in evidenza gli avvallamenti del manto stradale, i disagi per i pedoni che quando piove non sanno come attraversare la strada, gli utenti in attesa travolti dall’acqua e fango al passaggio degli autobus nei giorni di pioggia ma anche i danni ai mezzi della stessa Conerobus. Un’interrogazione che aveva messo in evidenza anche il disagio espresso da parte degli autisti degli autobus. Il progetto definitivo prevedeva un intervento simile a quello già realizzato sulla parte opposta della piazza, con scavo dell’area, gettata di cemento, gabbia contenitrice e sopra il tutto posizionamento del porfido. Il costo dell’intervento ammontava a 40mila euro + Iva e sarebbe partito a breve ma sarebbe stato ultimato entro il 2019. A distanza di anni non è stato fatto nulla nonostante le garanzie circa la copertura economica dell’intervento.
