SECONDA CATEGORIA – L’estroso classe ’93 ha sposato il progetto a fine settembre ed ha già realizzato 3 reti in 3 gare. “Ho 31 anni, un figlio, voglio stare tranquillo”
Un ottimo avvio di stagione per la Lorese nel girone F di Seconda Categoria. Dopo due sconfitte nelle prime due gare, la squadra del giocatore-allenatore Andrea Verdicchio sembra aver ingranato la marcia giusta, inanellando due vittorie consecutive contro Esanatoglia in trasferta e Villa Strada in casa. Tra i protagonisti indiscussi di questo inizio di campionato c’è sicuramente Emiliano Storani, autore di tre goal in tre partite con la maglia della società biancoazzurra, che ha ufficializzato il suo arrivo a fine settembre. Ed è proprio l’esperto e talentuoso esterno offensivo a ripercorrere questo inizio di stagione e il match di sabato pomeriggio vinto per 5 a 1 dai biancoazzurri, in cui ha messo il suo sigillo con una doppietta: ” Sinceramente non mi aspettavo un inizio così, ma venendo da altre categorie in Seconda magari l’approccio per me è più facile rispetto ad altri campionati. A livello di squadra siamo in crescita e quest’anno il nostro destino secondo me dipende esclusivamente da noi. Siamo una squadra giovane dove si impegnano tutti e dove sono tutti ragazzi quasi di Loro Piceno che ci tengono tantissimo. Sono tutti ragazzi bravi e il mister ci sta dando una grande mano. Sabato è stata una bella vittoria. Speriamo di toglierci delle belle soddisfazioni. Per ora nessuno ci ha messo in difficoltà. Non siamo inferiori a nessuno e penso che ce la possiamo giocare con tutti”.
Dopo essersi diviso lo scorso anno tra Tolentino in Eccellenza e Camerino in Prima Categoria, Storani ha deciso di abbracciare il progetto della Lorese, tornando in Seconda Categoria a distanza di quattro anni: ” Ho scelto Loro Piceno per l’amicizia che mi lega al mister. Non ho guardato la categoria perché non mi importava. Ho trovato una famiglia che fin dalla prima volta mi ha fatto sentire subito a casa. Con il gruppo mi sono integrato benissimo. Per quanto riguarda la società, ho trovato una famiglia e un gruppo di amici, tutti di Loro Piceno, che tengono moltissimo alla Lorese. Ci mettono anima e cuore. Sono sempre presenti al campo, sia durante gli allenamenti che alle partite, non facendoci mai mancare nulla, anche a livello organizzativo. C’è tanta passione e tutti vogliono il bene della Lorese e sono sicuro che questo alla lunga può fare la differenza”.
Il calendario per la Lorese per la quinta giornata di campionato propone la difficile trasferta di Cingoli contro la Cingolana San Francesco, reduce dal pirotecnico pareggio quattro a quattro sul campo del Caldarola: ” Sabato sono fiducioso perché veniamo da due vittorie consecutive e abbiamo intrapreso la strada giusta. C’è grande entusiasmo e voglia di fare bene. La squadra è in crescita e questo si era visto anche nelle prime due partite contro Esanatoglia e Pioraco, dove abbiamo perso. Noi andiamo a Cingoli per vincere. Questa è la mentalità del mister, poi se pareggiamo o perdiamo che l’avversario è stato più forte, gli stringiamo la mano”. Per quanto riguarda il campionato: ” La Seconda l’avevo fatta qualche anno fa per due mesi a Belforte. Posso giudicare poco in tre partite, ma per quello che ho visto forse il livello del Girone F è più basso rispetto all’altro girone. Poi magari più avanti che andiamo mi ricrederò“. Infine uno sguardo agli obiettivi stagionali: ” Obiettivi particolari non ho. Cerco di dare il massimo e aiutare i miei compagni più giovani dandogli qualche consiglio per quello che posso. Io ho 31 anni, ho un figlio, quindi ormai voglio solo stare tranquillo. Non punto a salire di categoria o altre cose. Qui a Loro mi trovo benissimo e sono contento di aver seguito il consiglio della mia compagna. Voglio stare in un ambiente tranquillo che mi coccola e qui ho trovato il posto giusto. A livello di squadra l’obiettivo è fare il meglio possibile poi se avrò fatto trenta goal significa che abbiamo vinto il campionato. La squadra viene prima di tutto”.
