Stallone: “Abbiamo fatto tutto noi”, Cetera: “Per salvarsi c’è bisogno di qualcosa in più”

PROMOZIONE – Le parole dei due tecnici dopo la gara tra Sangiorgese e Grottammare

Sangiorgese e Grottammare sabato hanno ottenuto un pareggio nella sfida salvezza. Il match, però, porta la firma di due giocatori della squadra di casa: Biondi, autore del primo goal di testa, e Squarcia, sfortunato protagonista di un’autorete. Al termine della sfida, abbiamo raccolto le impressioni dei due allenatori.

“Abbiamo fatto un po’ tutto da soli – ha affermato mister Stallone della Sangiorgese. – É stata una partita equilibrata. Noi siamo riusciti ad andare in vantaggio, di conseguenza eravamo padroni della situazione. Ma poi abbiamo fatto delle scelte sbagliate, seguite dall’autogol e dall’espulsione di Vecchiotti, e la partita ha preso una piega diversa. Peccato perché avevamo la vittoria in pugno. Al di là di tutto, i ragazzi vanno premiati, stanno facendo un girone di ritorno fantastico, quindi io posso solo essergli grato per quello che stanno facendo. Probabilmente, avremmo dovuto chiudere la partita nel primo tempo dove abbiamo mostrato maggiore qualità. Nella ripresa, con il vento contro e le palle alte lunghe, siamo andati un po’ in difficoltà. Il fatto di essere rimasti in dieci per quasi tutta la seconda frazione di gioco ci ha condizionati e non è venuta fuori la Sangiorgese che si è vista negli ultimi periodi. Però, rimane il fatto che è il quinto risultato utile consecutivo e questo ha un significato”.

“Il primo tempo da parte nostra è stato un po’ sottotono, sicuramente dovuto anche al forte vento che c’era e che non ci ha permesso di approcciare la partita come avremmo dovuto – è stata la risposta del tecnico del Grottammare, mister Cetera. – La nostra idea e il nostro spirito devono essere diversi se vogliamo salvarci e tirarci fuori da questa situazione. Partite come quella di oggi sono importanti, soprattutto per come si era messa dopo il pareggio all’inizio della ripresa e l’espulsione del giocatore avversario. Potevamo fare qualcosa in più, invece alcuni errori di troppo non ci hanno permesso di portare a casa i tre punti, che sostanzialmente erano il nostro obiettivo. In settimana lavoreremo per cercare di crescere ancora di più sotto questo punto di vista. Il girone di ritorno è effettivamente un campionato diverso rispetto all’andata. È come se si ricominciasse da capo, negli scontri diretti non conta più la classifica, tutti possono vincere. Se guardiamo ai risultati dello scorso weekend, ad esempio, la Cluentina ha vinto contro la Palmense. La classifica frase che si dice è che sono tutte finali, ma arrivati a questo punto è la verità. Da parte nostra, dobbiamo metterci l’elmetto per fare quel qualcosa in più e conquistare i punti che ci possono portare alla salvezza”.

Per quanto riguarda le condizioni di De Cesaris, costretto a lasciare il campo nella ripresa a causa di un infortunio, mister Cetera ha dichiarato: “E’ andato in ospedale per fare degli accertamenti. Lui ha sentito un forte dolore al ginocchio. Purtroppo, in questi campi, così come nel nostro, le condizioni non sono sempre ottimali e il rischio di posizionare la gamba nel modo sbagliato può succedere. Inoltre, il livello di agonismo aumenta sempre di più e di conseguenza c’è una percentuale più alta che il giocatore possa farsi male”.

Author: Angelica Mancini

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