Accuse pesanti sull’ex campione di ciclismo
Nonostante sia terminata da poche ore la Tirreno-Adriatico, a tenere col fiato sospeso gli appassionati delle due ruote è la vicenda giudiziaria che vede protagonista Mario Cipollini, uno che la Corsa dei due Mari l’ha assaporata conquistando ben 4 tappe, una su tutte quella di San Benedetto del Tronto nel 2002 davanti al rivale di sempre Erik Zabel. Questa volta però, la volata decisiva l’ex campione del mondo di ciclismo dovrà vincerla nell’aula del tribunale. Cipollini infatti è stato denunciato dall’ex moglie Sabrina Landucci. Cipollini è stato accusato di stalking e maltrattamenti. Il processo contro l’ex corridore si aprirà il 28 giugno. La decisione arriva dal Gup del Tribunale di Lucca. I fatti contestati, risalgono nel periodo a cavallo tra dicembre 2016 e gennaio 2017. Le indagini infatti, erano state avviate in seguito alla denuncia sporta dalla donna il 9 gennaio 2017. Nella richiesta di rinvio a giudizio il pm scrive che Cipollini avrebbe compiuto “una serie di atti lesivi dell’integrità fisica e psichica” dell’ex moglie “con pugni, schiaffi, calci, con lesioni e minacce di morte”. Secondo gli avvocati difensori di Cipollini, Giuseppe Napoleone e Massimo Martini, la vicenda andava archiviata come a suo tempo chiesto dal primo pm che si era occupato del caso.