Stafoggia eroe di giornata, para e…segna: troppe rotazioni per Labriola

Le pagelle dopo la semifinale di ritorno tra Osimana e Urbania, ai rigori passano i durantini. Patrizi e Paoli, gli anni non passano mai

di Matteo Meschini

Osimana
Cingolani 6,5: sul gol di Catani non può nulla. Para il rigore di Zingaretti e per poco non ne prende anche un altro: il suo lo fa.
Falcioni 5,5: non preciso in tutte le circostanze, soffre nei duelli contro gli avversari.
Mosquera 6: diverse sbavature ma alla fine lo spirito è quello giusto. (18’st Alessandroni 6)
Bambozzi 6: davanti alla difesa prova a dare ordine e geometrie, gara tutto sommato sufficiente. (10’st Borgese 6)
Patrizi 6,5: è il migliore dei suoi, autore di un’ennesima prestazione quasi senza sbavature. Calcia anche il rigore e lo trasforma.
Bellucci 5,5: soffre nell’uno contro uno quando è puntato e non sempre riesce a tenere a bada gli attaccanti avversari.
Micucci 5: gara sottotono che termina nel peggiore dei modi col rigore della possibile vittoria sbagliato e poi con la conseguente eliminazione finale della sua squadra.
Fermani 5,5: poco nel match rispetto al solito, calcia un bel calcio di rigore che però non basta alla sua squadra.
Mafei 6: non brillantissimo come il resto della squadra ma sul fronte offensivo è quello che si dà più da fare. Segna anche il rigore.
Bugaro 5,5: non la sua giornata migliore, come il resto della squadra fatica a venir fuori. (10’st Minnozzi 6: entra e prova a dare un po’ di verve attacco segnando anche nella lotteria dei rigori)
Gigli 5: fa tanta fatica contro i difensori avversari contro i quali perde tanti duelli e tiene pochi palloni. (10’st Marchesini 5: entra timidamente e nel finale è suo l’errore dal dischetto decisivo)
mister Labriola 5,5: la sua Osimana esce ai rigori, sciupando così il vantaggio accumulato all’andata. Eliminazione che lascia tanto amaro in bocca anche per una prestazione non brillante dei suoi uomini nei 90 minuti. Tante le rotazioni e i giocatori “titolari” tenuti fuori all’inizio, non riesce a cambiare l’inerzia del match buttandoli dentro nel finale. Dopo la sconfitta di Chiesanuova e questa eliminazione diventa importante ripartire dal prossimo match di campionato contro il Fano sempre al Diana.

***
Urbania
Stafoggia 8,5: è l’eroe di giornata che decide con due rigori parati e uno segnato (calciato molto bene) la lotteria finale dopo i tempi regolamentari e lancia la sua squadra in finale.
Temellini 6: gara attenta del centrale difensivo in maglia numero 2 che si concede pochi rischi. (24’st Zingaretti 5,5)
Antoniucci 6: fa attentamente la fase difensiva senza esagerare in quella offensiva, il suo lavoro comunque è efficace.
Del Compare 6,5: tanta la spinta sulla fascia destra, dove inizia da terzino, soprattutto nel primo tempo. Viene spostato centrale nella ripresa.
Sarli 6: gara sufficiente per il numero 5 che si muove molto a centrocampo facendo bene entrambe le fasi. Calcia con freddezza il rigore finale.
Paoli 6,5: è suo l’ultimo rigore segnato dalla sua squadra che sommato alla parata di Stafoggia su Marchesini è decisivo per il passaggio del turno. Nei tempi regolamentari è solido dietro.
Lana 6: buona prova del fuoriquota in maglia numero 7 che si propone spesso e prende diverse iniziative. (24’st Scarcella s.v.)
Carnesecchi 6,5: il suo sinistro è pronto a esplodere da un momento all’altro in tutte le zone di campo e sono tante le conclusioni tentate. Rigore perfetto.
Rivi 7: grande gara dell’attaccante in maglia numero 9 che è difficile da contenere per i difensori avversari. È scelto come primo rigorosa e non delude.
Catani 7: super gol dopo appena 10 minuti con una grande coordinazione. Porta qualità sulla linea di trequarti.
Nunez 6,5: il grande ex di giornata si muove tanto sul fronte offensivo e vince parecchi duelli. Segna anche il rigore nella lotteria finale.
mister Lilli 8: porta in finale la sua Urbania disegnando una prestazione di spessore scegliendo gli uomini giusti. Fin da subito pallino del gioco in mano e per quanto visto risultato meritato. Ottimo il momento che sta vivendo la sua squadra dopo il derby vinto contro l’Urbino di domenica scorsa. Ora in finale di Coppa troverà il Chiesanuova di mister Mobili.

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