“I servizi igienici sono ridotti ai minimi termini”
“Se non potrò riqualificare lo stadio Ciarrocchi dovrò dire addio alla scuola di calcio dei bambini“. E’ amareggiato Vittorio Massi, presidente del Porto d’Ascoli Calcio. Il progetto di restyling del campo è stato oggetto di contestazioni e ancora non ha ricevuto risposte dal Comune di San Benedetto del Tronto.
Continua Massi: “Lo stadio fu realizzato nei primi anni Settanta, i servizi sono in condizioni pessime. Non è igienico farsi la doccia, non ha senso lasciare la struttura in quello stato. Ma mi stanno trattando come un delinquente. Se non potrò procedere alla riqualificazione manterrò la prima squadra e sarò costretto a lasciare i giovani”.
In merito alla rinuncia al progetto di ampliamento a 900 posti della tribuna coperta, Massi è laconico: “In Comune abbiamo presentato la proposta da 900 posti, al momento non ci sono modifiche”.
Infine: “Penso a zona Brancadoro, dove si potrebbe realizzare un impianto moderno per il gioco del calcio. Vediamo come si concluderà l’asta (leggi qui, ndr)”.