Ennesima problematica che si aggiunge alla pesante situazione
Spostano di peso i cubi in marmo utilizzati per fare sedere le persone pur di parcheggiare all’interno della piazza. A far presente questa situazione alcuni residenti di piazza del Crocefisso, zona Archi ad Ancona, che negli ultimi giorni hanno notato alcune auto parcheggiate all’interno della piazza. In poche parole per accedere in questa area sono stati rimossi dei cubi in marmo che in realtà erano stati studiati e posizionati per consentire alle persone di sedersi ma sopratutto bloccare l’ingresso dei veicoli. Una piazza che dopo i lavori di ristrutturazione effettuati dalla vecchia amministrazione comunale in realtà non è mai entrata nel cuore della gente nonostante le attività commerciali presenti in zona.
Parcheggi abusivi a parte in zona i problemi non mancano così come non mancano le segnalazioni fatte pervenire al comune di Ancona per venire a capo di queste problematiche. Nei pressi dell’attraversamento pedonale in via Mamiani i dissuasori in plastica per la velocità sono stati rimossi con i lavori e invece di rimetterli al loro posto si è preferito abbandonarli nel bel mezzo di una aiuola.
In compenso sono stati realizzati dei dossi che in realta rappresentano delle vere e proprie trappole per le gomme delle auto dato che la rete metallica posta ad ancoraggio dell’intero sistema sporge verso l’esterno è piu di una vettura ci ha lasciato la gomme per strada.
Le aiuole sono in uno stato di completo abbandono, triste destino anche per i cordoli di contenimento in marmo che nei pressi della chiesa sono rotti in una serie di punti. Rottura provocata dal passaggio dei mezzi pesanti che non riescono ad effettuare la manovra in curva e spesso e volentieri sono costretti a passare sopra l’aiuola con le ruote.
Una piazza che nella scorsa settimana ha visto una persona finire a terra e poi all’ospedale a causa di un effetto cromatico che già in passato aveva tratto in inganno le persone anziane. I primi metri di questa piazza. infatti, sono stati ricavati da una sorta di base rialzata che poi si interrompe all’improvviso per poi proseguire nel resto della piazza, peccato per che tra le due superfici vi sia uno sbalzo di circa 50 centimetri che non tutte le persone anziane riescono a vedere. Per ovviare a questo problema era stata chiesta la messa in posa di una balaustra o perlomeno una sorta di guida sul pavimento in marmo. A proposito di marmo in alcuni punti il rivestimento si è rotto, cosi come non mancano i cubi portati a spasso in mezzo a questa piazza quasi una sorta di divertimento notturno.