A giudizio un uomo di 49 anni
Un uomo di 49 anni di Jesi è stato rinviato a giudizio per aver circuito una donna di 52 anni disabile di Fabriano allo scopo di sottrarle denaro per pagarsi il vizio dell’alcool.
Le indagini della Procura hanno individuato l’uomo come responsabile del raggiro che alla fine è costato alla donna circa cinquemila euro. A presentare un esposto era stato l’amministratore di sostegno della donna, dopo essersi accorto che il conto corrente era ormai a secco. L’accusa mossa è quella di circonvenzione di incapace.
I fatti hanno avuto inizio nel marzo del 2016, quando i due hanno iniziato a convivere nella casa di Fabriano dove abitava la donna. Secondo la ricostruzione dell’accusa, il 49enne avrebbe indotto la compagna a prelevare di continuo soldi dal bancomat per presunte spese familiari. Per la procura, invece, i soldi finivano solamente nelle tasche dell’imputato, affetto dal vizio dell’alcool e nel giro di pochi giorni la donna avrebbe terminato il budget di circa 450 euro concesso dall’amministratore di sostegno. Per far fronte alle pretese del compagno, la vittima sarebbe stata costretta a richiedere ulteriore liquidità al suo tutore fino a prosciugare il conto corrente dei cinquemila euro che erano depositati.