Spagna come Mbappé, gol decisivi e mani incrociate

SERIE D – Doppietta nella sfida contro il Nereto: “Per Napolano, dobbiamo rimboccarci le maniche il doppio, anche per lui”

“Segna sempre Spagna quando serve“, questo l’urlo dei tifosi del Porto D’Ascoli che nel pomeriggio di ieri hanno esultato la fondamentale vittoria degli orange contro il Nereto, tre punti fondamentali per la corsa salvezza nel campionato di Serie D, girone F.

Come spesso accade nelle partite decisive, Stefano Spagna ha deciso anche questa con una doppietta, gara poi terminata con il tris di Clerici e una prestazione che ha riportato il Porto D’Ascoli ad agguantare i tre punti necessari per il rush finale di stagione. Questa volta, inoltre, con l’esultanza alla Mbappé: incrociare le braccia sul petto ponendo il palmo della mano sotto l’ascella opposta, questa è l’esultanza che il fenomeno del PSG ha ereditato dal fratello minore Ethan durante alcune partite alla PlayStation, ma vista già in Alexander-Arnold, Neymar e prima di tutti il colombiano Hugo Rodallega. Un modo tutto particolare di festeggiare per Stefano Spagna che ha messo doppietta e tre punti su un successo meritato e delicato per il futuro del suo Porto D’Ascoli.

“Sono solo il finalizzatore di un lavoro di squadra eccezionale – commenta proprio l’attaccante nel post gara – stiamo vivendo un periodo negli allenamenti molto duro, dovuto anche all’infortunio di Napolano. Dobbiamo rimboccarci le maniche due volte, anche per lui, senza far pesare la sua assenza. La quota salvezza? Si alza, noi dobbiamo fare più punti possibili. Mai vista una classifica così fino ad ora in carriera. Siamo ad un punto dai playoff e a quattro dai playout”.

Author: Matteo Rossi