L’iniziativa rientra nel progetto Popsophia
Civitanova Alta dal 18 al 28 luglio diventa un’unica mostra urbana. L’ambizione di Popsophia è quella di trasformare la città tra le mura in borgo espositivo, costruendoci un contenitore indivisibile. Con le installazioni che dialogheranno con i Philoshow, produzioni distintive del festival, con le rassegne e con tutti gli ospiti.
L’esperimento prende in prestito il nome da uno dei successi più significativi di David Bowie, “Space Oddity”. Si respirerà infatti dentro uno spazio inusuale, addirittura “strano” perché mai visto, che vuole spronare alla curiosità. Il viaggio declina la “bellezza della velocità” in tutte le sue forme. Il percorso sarà fatto tra i più affascinanti contenitori del luogo, e in “Space Oddity” ci si imbatterà in un’esibizione spudorata dei prodotti di massa, che verranno provati sulla propria pelle. La volontà è eliminare il diaframma che esiste tra opera d’arte e fruitore, per far vivere momenti esperienziali. La velocità di “Space Oddity” è indissolubile con il tema “Verso l’infinito ed oltre”, il celebre motto di Toy Story, cult targato Pixar del cinema d’animazione.
“Un’espressione iconica della cultura pop – ha spiegato la direttrice artistica Lucrezia Ercoli -, perfetta per celebrare gli anniversari che consacrano il 2019 al viaggio oltre i confini del consueto. Dai cinquant’anni dal primo passo sulla superficie lunare, agli “spazi sterminati” dell’Infinito di Leopardi che compie duecento anni. Dalla “sfida alle stelle” lanciata 110 anni fa dal Manifesto del Futurismo di Marinetti alla libertà anarchica in sella ad un chopper di “Easy Rider”, di cui si celebra il cinquantenario. Insomma, un’odissea del pensiero che ci conduce al cuore del desiderio che muove l’esistenza verso gli infiniti misteri del mondo contemporaneo”.
“Popsophia è ormai tornata tappa fissa dell’estate civitanovese – le parole del sindaco Fabrizio Ciarapica -. Un appuntamento fondamentale nella nostra proposta culturale, che anima Civitanova Alta con un dibattito originale. Visto il suo alto spessore, quest’anno abbiamo deciso di far durare il festival ben due settimane, convinti da una proposta unica nel panorama nazionale”.
“Il tema di quest’anno – ha aggiunto l’assessore alla Cultura Maika Gabellieri – ci porta a guardare lontano, a scoprire un nuovo spazio dietro la contemporaneità. Popsophia come sempre si muoverà con strumenti efficaci e accattivanti, con una filosofia spettacolarizzata e capace di lanciare idee”.
“Verso l’infinito e oltre” è promosso dall’Amministrazione Comunale di Civitanova Marche, l’Azienda Speciale dei Teatri ed è organizzato dall’associazione Popsophia. Idea e direzione artistica di Lucrezia Ercoli. www.popsophia.it
