Sorpresi nello scambio di droga
Nella tarda mattinata del 13 settembre, il personale della Squadra di Polizia Giudiziaria della polizia di Stato del Commissariato di Polizia di San Benedetto, ha tratto in arresto due cittadini stranieri, di nazionalità marocchina e tunisina, irregolari sul Territorio italiano, pregiudicati per gravi reati contro la persona, in materia di stupefacenti e contro il patrimonio.
Gli agenti hanno notato due stranieri percorrere via Roma e via San Martino più volte a bordo di una vecchia Smart. L’atteggiamento della coppia di stranieri, uno dei quali immediatamente riconosciuto per i suo precedenti penali, lasciava presagire l’intenzione dei medesimi di commettere azioni illecite. Gli agenti pertanto hanno continuato ad osservarli fino a quando i due hanno parcheggiato e si sono diretti a piedi verso l’area verde di via Mentana. Qui si sono incontrati con due tossicodipendenti di nazionalità italiana ai quali hanno consegnato alcuni involucri non meglio distinti ricevendo in cambio una somma di denaro. Quindi i due acquirenti hanno cercato di allontanarsi ma sono stati subito bloccati da uno degli agenti mentre altri poliziotti hanno seguito i due stranieri incamminatisi in direzione opposta.
Giunti all’auto parcheggiata i due sono saliti a bordo e sono stati immediatamente fermati e sottoposti a perquisizione personale. Gli agenti hanno rinvenuto 10 dosi termosaldate di eroina pronte per la cessione a terzi confezionate allo stesso modo delle 4 dosi rinvenute nel frattempo ai due acquirenti italiani. Uno dei due stranieri era altresì in possesso di oltre 700 euro, sottoposti a sequestro, suddivisi in banconote di piccolo taglio a dimostrazione dell’incessante e pregressa attività di spaccio al dettaglio. L’auto in uso, risultata priva di copertura assicurativa, è stata sottoposta a sequestro amministrativo ed affidata in giudiziale custodia.
I due stranieri, privi di documenti, sono stati tratti in arresto per spaccio e detenzione ai fini di spaccio di 14 dosi di eroina perfettamente confezionate. Gli arrestati, accompagnati in Commissariato, sono stati fotosegnalati ed associati alla Casa Circondariale di Ascoli Piceno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente. Questa mattina è stato convalidato l’arresto: il giudice ha inflitto loro il divieto di dimora nella provincia di Ascoli Piceno.
